Apple ha presentato il nuovo iOS 7 con un’interfaccia totalmente nuova, rinnovato centro di controllo, animazioni e trasparenze. C’è spazio anche per iTunes Radio e nuovi Mac
Un sistema operativo migliorato e più snello, questo è iOS 7 gran parte confermato dopo i rumors degli ultimi giorni. Pronto per iPhone 4 e superiori, iPad 2 e superiori, iPad Mini e iPod Touch 5, arriverà entro settembre come aggiornamento dell’attuale iOS 6 con molta probabilità assieme ad un nuovo iPhone. Quello che salta più all’occhio è il restyling delle icone. Più squadrate e colorate che cambiano attraverso l’accellerometro. “Il più grande cambiamento dopo l’iPhone” – dirà Tim Cook dal palco e forse ha ragione.
Siri più intelligente
L’assistente vocale di Apple riconoscerà domande più complesse e si integrerà con Facebook, Twitter e Wikipedia. La nuova versione arriverà nelle classiche lingue inglese, francese e tedesco e poi (chissà quando) in italiano. Siri entra di diritto nelle automobili. Si chiama iOS in the car e dal 2014 sarà di serie in auto di lusso come Ferrari e Honda.
Fotocamera e iTunes Radio
iOS 7 porta anche un ripensamento dell’app fotocamera. Le opzioni adesso sono quattro: fotocamera, videocamera, fotocamera quadrata e panorama. All’interno dell’app ci sono già dei filtri disponibili e grazie a Moments e Activity riprendono vita anche gli album (ordine delle foto per luogo e data) e lo streaming condiviso che mostrerà gli aggiornamenti degli album condivisi tutti in un solo posto. Niente iRadio come ci si aspettava ma un’aggiunta e integrazione di iTunes. Il nuovo servizio iTunes Radio permetterà di surfare stazioni e brani preferiti scegliendoli dai centinaia già disponibili sulla piattaforma. Lo streaming è gratuito (attenti al traffico dati però) e la pubblicità tra canzoni potrà essere eliminata con un abbonmento a iTunes Match (la nuvola musicale di Apple) per 24,99 euro all’anno.
Nuovi MacBook e Pro
Sul piano hardware le novità riguardano i computer della casa. Il nuovo MacBook ha un processore Intel Haswell di quarta generazione con un’autonomia fino a 9 ore per l’11” e 12 ore per il 13″. Il Mac Pro è “una macchina diversa da quello che abbiamo mai fatto fin qui, dentro e fuori” – sostiene Cook. Il computer ha un processore Intel Xeon, memoria EEC da 60GBps, porta Thunderbolt 2 da 20GBps con supporto fino a 6 connessioni contemporanee e scheda grafica 2,5 volte più veloce.
OS X Mavericks
I prossimi Mac arriveranno con OS X Mavericks che porta oltre 200 nuove funzionalità e sarà disponibile dal prossimo autunno. Rispetto alla versione precedente, Mountain Lion, ci sarà la possibilità di inserire tag in ogni lavoro salvato e cercare in modo semplice sul Finder ogni documento prodotto ed inoltre lo stesso Finder potrà essere diviso in più finestre per poter interagire in modo più semplice con le applicazioni.