YouTube a quota 1 miliardo: è la “tv” più vista

Raggiunto dopo otto anni il traguardo, merito di smartphone e della Generazione C

Non è un segreto che YouTube sia il più grande sito di condivisione video al mondo, ma la notizia di oggi lo pone saldo in cima alla prima posizione. La piattaforma ha raggiunto il numero di 1 miliardo di utenti unici mensili, per fare un confronto Facebook ha raggiunto il miliardo nel mese di ottobre del 2012 all’età di otto anni, lo stesso tempo necessario a YouTube per raggiungere tale cifra (è stato fondato nel 2005).

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

I dati

Il team di YouTube ha dato qualche informazione che riesce bene a far capire l’enorme mole di persone che ogni mese naviga tra i video caricati sul sito. “Quasi una persona su due che naviga su internet visita YouTube su base mensile, l’equivalente degli spettatori di una decina di Super Bowl. Se YouTube fosse un Paese, saremmo la terza nazione al mondo dopo la Cina e l’India“. Sul proprio blog, YouTube dona anche una visione dettagliata di come è cresciuto il suo pubblico negli ultimi anni. Secondo il team, una forte spinta è stata data dai dispositivi mobili e dalla “Generazione C”, quella che YouTube spiega essere la generazione che è cresciuta con i contenuti a consumo, abituati a fruire di qualcosa “dove e quando vogliono”. Guardando YouTube da tutti gli schermi sono perennemente online e fanno comunità in questo modo.

Generazione C

Quello che YouTube considera essere il suo pubblico di riferimento guarda la maggior parte dei contenuti su YouTube su smartphone piuttosto che PC e il 67% della Generazione C guarda YouTube su due device o più, rispetto al 53% della popolazione generale. Con l’avvento di smartphone e tablet, che sono diventanti una forza dominante nel panorama della telefonia mobile, YouTube può sedersi tranquilla e sapere che potrà rimanere leader almeno per i prossimi due anni visto che il settore non conosce segni di rallentamento.

Leggi anche:  Snapchat aggiunge un watermark alle foto generate dall’IA