La quota di spam nel traffico di posta elettronica ad ottobre 2012 ha raggiunto il minimo di tutto l’anno

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Secondo i dati di Kaspersky Lab, la percentuale di spam nel traffico di posta elettronica è diminuito di 4,5 punti percentuali rispetto al mese di settembre, con una media del 68%. Questo è il livello più basso registrato in tutto l’anno

Temi caldi di ottobre: elezioni americane, Halloween e Natale

Nel corso dell’ultimo mese l’attenzione del mondo si è concentrata sull’evento politico più importante: le elezioni presidenziali americane. Al culmine della campagna elettorale,  le mailing di spam chiedevano agli utenti di esprimere la propria opinione su chi sarebbe diventato il prossimo presidente degli Stati Uniti, in cambio di una carta Visa in regalo del valore di $250.

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Halloween, che viene ampiamente celebrato sia in Europa che negli Stati Uniti, non è sfuggito alle attenzioni degli spammer, neanche questa volta. Le e-mail in lingua inglese offrivano opportunità di vacanza, insieme a borse griffate, zerbini, cornici digitali e T-shirt fluorescenti.

Ottobre è anche il mese in cui gli spammer di solito iniziano a diffondere messaggi legati al periodo natalizio. Kaspersky Lab ha rilevato numerose e-mail legate a Natale e Capodanno, in cui si offrivano una varietà di caramelle, souvenir, biglietti per escursioni e molto altro ancora.

Distribuzione geografica delle fonti di spam

Come nel mese precedente, la Cina (30,7%) e gli USA (27,3%) hanno raggiunto il massimo punteggio nella valutazione delle fonti di spam più attive ad ottobre. Se si considerano i paesi che inviano spam agli utenti in Europa, in cima alla classifica troviamo sempre la (53,3%), in crescita di 11,8 punti percentuali rispetto allo stesso dato di settembre. Gli Stati Uniti si posizionano al secondo posto anche in questo caso, con il 13,4% (+2,7 punti percentuali) di tutto lo spam distribuito. Anche l’Italia ha aumentato il suo contributo tra di 3,9 punti percentuali rispetto a settembre, portando il paese al terzo posto della classifica. Allo stesso tempo, la quota di spam proveniente dall’India, rivolta ai paesi europei, è diminuita notevolmente (-6%).

Top 10 delle fonti di spam inviate agli utenti europei ad ottobre 2012

Phishing

La quantità di attacchi di phishing sui siti di social networking è diminuita (-10,23%) nel mese di ottobre, e questo significa che questa categoria è scesa dal primo al quarto posto, dietro agli attacchi provenienti dai motori di ricerca. Dopo la pausa estiva, in ottobre si è assistito ad una crescita considerevole del numero di attacchi alle istituzioni finanziarie (2,85%) e a negozi e aste online (5,42%). Gli utenti devono quindi prestare particolare attenzione quando effettuano acquisti online durante le vacanze natalizie.

Per affrontare questi problemi, Kaspersky Lab fornisce prodotti specifici per gli utenti come Kaspersky Internet Security 2013 che integra la nuova tecnologia Safe Money per la massima protezione durante gli acquisti online e le transazioni bancarie. Ulteriori informazioni su Safe Money sono disponibili  qui.

Darya Gudkova, Head of Content Analysis & Research Kaspersky Lab, ha dichiarato: “Nel mese di ottobre lo spam si è ridotto, ma non è diventato meno pericoloso: abbiamo infatti rilevato molte e-mail nocive e di phishing che avevano come obiettivo al denaro degli utenti. Questo probabilmente continuerà anche nel periodo che precede le festività natalizie e di fine anno. Gli utenti devono prestare particolare attenzione quando effettuano pagamenti elettronici  e quando inseriscono dati riservati su Internet”.

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