«Andiamo dove gli altri si fermano». La società del Gruppo Zucchetti che opera nel settore della robotica e automazione, nel 2012 ha fatturato oltre 46 milioni di euro
Il settore dell’intelligenza artificiale applicata all’automazione avanzata cresce sempre di più. Secondo il rapporto “World Robotics 2012” per la robotica industriale, il 2011 è stato il miglior anno di sempre, con oltre 165mila robot venduti e un incremento record del 37% rispetto al 2010. Cina, Stati Uniti e Germania guidano la classifica delle vendite con tassi di crescita tra il 39% e il 51%. Anche il mercato della robotica di servizio è in crescita con un +6% e un valore di 3,6 miliardi di dollari. Nel complesso, il mercato della robotica vale 15,5 miliardi di euro l’anno e anche il Commissario per l’Agenda Digitale Neelie Kroes spinge perché le imprese rafforzino la loro presenza in questo settore industriale. Entro il 2020, secondo Bruxelles, la robotica di servizio potrebbe raggiungere un volume di mercato superiore ai 100 miliardi di euro all’anno. Non tutti sanno che l’Italia è il secondo integratore di robotica in Europa. Negli ultimi cinque anni, la Commissione europea ha finanziato con circa 600 milioni di euro oltre 120 progetti di ricerca sulla robotica, con l’obiettivo di espandere le capacità dell’industria e creare nuovi posti di lavoro. Con lo stesso obiettivo, Zucchetti Centro Sistemi (www.centrosistemi.it) sta sviluppando i poli regionali della Robotica con il coinvolgimento dei rivenditori e sta investendo nella formazione di nuove figure professionali per il settore, con iniziative mirate ai giovani e al loro inserimento nel mondo del lavoro come il progetto “I Giovani incontrano il futuro”, grazie al quale giovani neo-laureati in discipline scientifiche potranno diventare futuri tecnici robotici. Zucchetti Centro Sistemi nasce nel 1985 da un’iniziativa imprenditoriale di Fabrizio Bernini, amministratore delegato dell’azienda. Dall’assistenza integrata per fini terapeutici alla domotica avanzata, dalla medicina alla sicurezza, i robot di servizio sono già presenti nelle nostre case e nel futuro potranno essere anche usati come compagni di giochi per i bambini e di vita per gli anziani. La divisione Robotica della società, che da sola rappresenta il 73% del fatturato, progetta, produce e commercializza robot di varie tipologie dai tagliaerba automatici alle mangiatoie robotizzate per animali. I robot di servizio costituiscono una tappa intermedia nell’evoluzione dal robot industriale verso il robot personale. L’ultimo nato in casa Zucchetti è il rasaerba robotico L400, top di gamma della linea Ambrogio, dotato di touchscreen, remote console bluetooth, GPS, SMS per monitoraggio e alert. Zucchetti Centro Sistemi con un fatturato 2012 di oltre 46 milioni di euro (+26%) ha fatto dell’innovazione il principio cardine della sua cultura aziendale. «Innovare – spiega Fabrizio Bernini – significa creare un valore aggiunto maggiore della concorrenza, avere la possibilità di ottenere margini più alti che permettano alle aziende di svilupparsi al meglio e soddisfare le esigenze dei clienti. Non cediamo all’inganno delle distorsioni del mercato. Combattiamo la concorrenza asiatica “sleale” con la qualità dell’innovazione Made in Italy. I vantaggi e i guadagni nel breve periodo portano a una lenta ma inesorabile flessione nel lungo periodo. Il nostro obiettivo, invece, è continuare a crescere».
