Dell consolida la propria strategia Cloud


Attivando numerosi data center dedicati in tutto il mondo, Dell offre ai propri clienti servizi avanzati di Cloud computing basati sui sistemi di elaborazione e di storage propri e in partnership con i maggiori fornitori di soluzioni, da VMware a Microsoft

Londra – La strada sembra quella ormai tracciata da tutti i principali attori del mercato IT mondiale; complice la crisi economica e la necessità di consolidare e ottimizzare le risorse, le aziende hanno abbracciato diversi nuovi paradigmi che hanno in comune due caratteristiche: efficienza e controllo degli investimenti. Anche Dell (www.dell.com) ha perciò deciso di imboccare in modo deciso la strada che ha in questi anni comunque contribuito a tracciare, anche tramite diverse acquisizioni eccellenti e partnership di primo piano.

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Dallo storage alla security

Già da diverso tempo Dell ha deciso di dotarsi dei prodotti e delle infrastrutture necessarie per competere in un mercato IT che premia sempre di più i vendor in grado di offrire soluzioni complete, comprendenti hardware, software e servizi. Fanno parte di questa strategia alcune acquisizioni eccellenti, effettuate dall’azienda negli ultimi due anni, a partire da SecureWorks (www.secureworks.com – servizi di information security) e continuando con Boomi (www.boomi.com – tecnologia di integrazione on-demand e Cloud), Exanet (networking), Kace (www.kace.com – appliance di system management), Compellent (www.compellent.com – soluzioni di storage enterprise) e altre. Per sottolineare questo impegno e annunciare la realizzazione di un’infrastruttura mondiale dedicata all’erogazione di servizi di Cloud computing, Dell, in collaborazione con alcuni partner di eccellenza come Citrix, Intel, Juniper Networks, Microsoft, Symantec, VMware ha organizzato un incontro dedicato alla stampa nella cornice di un hotel situato a ridosso del parco di Kensington. Le esigenze degli utenti sono oggi in rapida evoluzione, guidate da vari fenomeni macroeconomici e di semplice cambiamento nel modo di lavorare e nell’approccio alla tecnologia IT. Per questo, Dell ha deciso di investire (si parla di 1 miliardo di dollari) in soluzioni nelle aree di maggiore crescita, come appunto Cloud, virtualizzazione, data center globali, cioè centri in grado di erogare servizi di Cloud computing in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Brasile, dall’Europa al Giappone, dalla Cina all’Australia. Negli ultimi 12 mesi ne sono stati allestiti 10, con l’intenzione di crescere ulteriormente.

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Tre nuove soluzioni

Ma l’annuncio di Dell a Londra è stato incentrato soprattutto su tre nuove soluzioni, rese disponibili per quella che l’azienda definisce la New Virtual Era. Si parte con Dell vStart, che consente di implementare in modo rapido e semplice un’infrastruttura di virtualizzazione completa capace di gestire 100 o 200 macchine virtuali da un singolo ambiente. Server, sistemi di storage, reti, rack di montaggio dei componenti, hypervisor (oggi VMware), software di management (per esempio, Microsoft System Center) e servizi di deployment: tutto viene fornito in un sola soluzione, con ovvi vantaggi in termini di tempi e costi. Si continua con una soluzione per l’archiviazione di file ed e-mail, anche in questo caso preconfigurata, basata su software Symantec e CommVault e hardware Dell EqualLogic e si conclude con Ddvs (Dell desktop virtualization solution), un portafoglio di soluzioni di pronta implementazione realizzate con il supporto di Citrix e VMware. «Uno degli obiettivi di Dell è quello di rendere il Cloud e la virtualizzazione soluzioni pratiche, togliendo la complessità dal processo di implementazione», ha spiegato Praveen Asthana, vice president, Enterprise Storage, Networking and Strategy di Dell. In modo da convincere i clienti ad abbracciare i nuovi paradigmi senza timori.

Il futuro

«I clienti chiedono sempre maggiore flessibilità nell’infrastruttura IT – ha affermato Logan McLeod, director Cloud strategy di Dell -, con tempi di progetto sempre più ridotti». Per questo, la possibilità di offrire infrastrutture, piattaforme e software “as-a-Service” è oggi una chiave vincente per i protagonisti del mercato IT. Si prevede perciò un’espansione ancora importante del mercato del Cloud computing, con la necessità di dotarsi, da parte dei vendor, di infrastrutture, prodotti e servizi in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dei clienti. Inoltre, il proliferare delle piattaforme generato dall’espandersi dei prodotti di mobile computing e dall’impiego sempre più diffuso di smartphone rende il compito ancora più gravoso a chi deve realizzare sistemi in grado di garantire il funzionamento ottimizzato di tutta l’infrastruttura dei clienti. I Global Solution Center di Dell hanno proprio l’obiettivo, nelle intenzioni dell’azienda, di proporsi come nodi in grado di offrire tutto ciò di cui hanno bisogno i clienti nelle loro rispettive aree geografiche. Contando su partner all’avanguardia per garantire soluzioni al passo coi tempi e pronte a evolversi con il cambiamento delle esigenze del mercato. Una sfida per il mondo dell’Information Technology dei prossimi anni.

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