CON CITRIX L’UFFICIO È OVUNQUE

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La virtualizzazione del desktop è il primo fondamentale passo verso una più ampia soluzione di cloud

 

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Berlino – Nel processo di evoluzione dell’Information technology, che porterà verso il cloud, esistono due aspetti importantissimi da considerare attentamente. Il Cio deve prestare attenzione alla scelta delle soluzioni tecnologiche più appropriate, necessarie per una graduale realizzazione, ma deve anche proporre agli utenti una nuova abitudine mentale, in grado di scindere il concetto di possesso della stazione di lavoro da quello di utilizzo di un’applicazione.

Durante l’evento “Citrix Synergy” (www.citrixsynergy.com), che per la prima volta quest’anno ha visto il suo svolgimento anche in Europa, Mark Templeton, da più di dieci anni alla guida di Citrix (www.citrix.com) come presidente e Ceo, ha sintetizzato infatti il modello cloud come la possibilità di usare qualsiasi applicazione, in qualsiasi posto e in qualsiasi momento, prescindendo dal luogo fisico dove risiedono potenza elaborativa, software e dati.

«Le soluzioni cloud mostrano tutti i loro vantaggi quando deve essere traslocato velocemente un ufficio – ha spiegato Templeton – oppure quando va effettuata l’integrazione di una società acquisita, quando viene aperta una nuova filiale, oppure ancora nel caso di cambiamenti nel processo del business e nelle fasi di avvicendamento del personale. Tutto diventa più facile se si può intervenire solo sulle “identità” dei fruitori, che rappresenta un migliore modo di operare per l‘It, un nuovo sistema di lavoro per gli utenti e un metodo più veloce per sviluppare il business».

Nel corso della manifestazione sono state presentate anche una serie di soluzioni pensate da Citrix per il cloud e sono state annunciate nuove release di prodotti già affermati, come nel caso del Citrix XenDesktop 5, definito «più veloce, più semplice e più potente», oppure di Citrix Receiver, che offre alla struttura It la possibilità di gestire «milioni di nuovi devices», come quelli proposti da Apple, Rim, Samsung, e altri ancora.

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Premiata tra le undici finaliste considerate le aziende più innovative in Europa, Telecom Italia ha presentato il vasto progetto di virtualizzazione delle utenze desktop. Accanto ai considerevoli risparmi ottenuti nella gestione delle infrastrutture, la società ha beneficiato anche di un elevato livello di flessibilità e di efficacia nell’espansione del business presso i rivenditori dei propri prodotti.

Secondo Aldo Rimondo, country manager di Citrix per l’Italia, alcuni elementi sono determinanti per il successo di progetti come quello di Telecom.

«Prima di tutto – ha precisato Rimondo – occorre la capacità da parte dell’It di avere una visione strategica a medio termine, perfettamente allineata con gli obiettivi del business aziendale. Poi è necessaria l’abilità del Cio nello scegliere la migliore tecnologia offerta dal mercato e il partner capace di fornire il supporto necessario. Infine, anzi forse più importanti, vanno messi in campo determinazione e coraggio nel prendere la decisione di innovare».