Windows 8 e il potenziale rinnovamento che la disponibilità del nuovo sistema operativo potrebbe innescare sul fronte tablet, il segmento dove Microsoft deve riuscire a creare una rinnovata competitività nei confronti di Apple e Samsung
di Paolo Veronese
Siamo nell’era post pc. Un’affermazione che, pur non essendo stata coniata da Microsoft, bensì dai suoi avversari, esprime la discontinuità tecnologica che si è venuta affermando in questi ultimi anni. Non solo perché le persone hanno adottato uno stile di vita e una logica di utilizzo coerente con smartphone e tablet, creando una frattura con la nomenclatura personal del passato, ma perché l’ondata di nuove emergenti tecnologie ha determinato un cambiamento radicale nelle forme e nei modi in cui viene creata la tecnologia dedicata al mobile workplace.
L’intero ecosistema di partner Microsoft si prepara a un’operazione di rivalutazione e riscatto del personal computer, proiettandolo in una nuova dimensione, una dimensione ibrida dove elementi di derivazione tablet e smartphone si fondono con la tradizione del personal computer. Pc e tablet allo stesso tempo, tecnologia convertibile che lascia all’utente la possibilità di scegliere più modalità di interazione grazie anche alla novità più importante di Windows 8, l’interfaccia touch-screen, determinante soprattutto per tutti i prodotti convertibili full mobile.
Ergonomia e fattore forma sono interessanti. I nuovi prodotti hanno la loro eleganza e originalità. Alcuni modelli mirano esplicitamente al mondo consumer, altri al mondo professionale, anche se la differenziazione tra l’una e l’altra dimensione è sempre più labile. La flessibilità e la capacità di adattamento a molteplici contesti di utilizzo è una delle caratteristiche più importanti della nuova generazione post pc introdotta da Windows 8 e lascia ampi margini di potenziale espansione nella dimensione aziendale, il terreno più fertile da cui ottenere i primi e più importanti consensi.
In riferimento al mercato mobile, Peter Sodergaard, Gartner senior vice president, afferma che «in meno di due anni il tablet diventerà un dispositivo largamente utilizzato anche in ambito aziendale». Non solo. «Alcuni Cio – afferma Sodergaard – stanno attualmente effettuando ordini di acquisto per migliaia di dispositivi e l’obiettivo primario che muove la logica di acquisto è la produttività. Nell’arco di due anni i tablet verranno utilizzati dal 20% della forza vendita globale e il 70% dei lavoratori che eseguono attività in mobilità utilizzeranno tablet o tecnologie ibride succedanee». Nell’ultimo trimestre 2012, fonte IDC, le vendite globali di tablet hanno raggiunto 52,5 milioni di unità, una crescita rispetto all’analogo trimestre 2011 del 75,3% e del 74,3% rispetto al trimestre precedente. Come più volte affermato da Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, la partita del tablet è ancora aperta. Seppure in presenza di posizioni dominanti, vedi Apple e Google, esiste uno spazio di innovazione per generare nel mercato una nuova domanda. A questo proposito è utile tenere presente che la forza di Microsoft, soprattutto in ambito aziendale, è legata alle applicazioni, Office e quant’altro. Se il tablet inizierà a essere considerato uno strumento di lavoro in un numero sempre più ampio di contesti aziendali, dove la mobilità diventa un requisito fondamentale, Microsoft ha tutte le carte in regola per essere l’interlocutore privilegiato di tutti i clienti che hanno investito nel tempo nell’ecosistema applicativo del personal computer. Insomma, nel corso del 2013 Microsoft si giocherà una parte importante del proprio futuro.
Si stima che il mercato tablet nel 2013 possa esprimere vendite per circa 240 milioni di dispositivi e per gli anni successivi è prevista una crescita media annua a cifra doppia. Il predominio di Apple (www.apple.com/it) sta ormai sfumando. A mano a mano che il mercato assume dimensioni più ampie e globali, nuovi player guadagnano nuovi spazi. Così come avvenuto per gli smartphone, la piattaforma Android di Google ha acquisito un consenso sempre crescente e il volume di vendite attuali si avvia a determinare un confronto alla pari con Apple. Troppo tardi per Microsoft entrare in questo mercato? I giochi sono già fatti e Apple e Android sono destinate a essere le piattaforme di riferimento per gli anni a venire? Gartner prevede che Microsoft abbia sufficienti opportunità per crearsi una posizione di tutto rispetto. La società prevede che nel 2016 la quota Microsoft relativa al tablet possa diventare di assoluta rilevanza.
Office & Cloud
«Il 2013 – afferma Claudia Bonatti, direttore divisione Windows di Microsoft Italia (www.office.microsoft.com/it-it) – è iniziato con un’importante novità che si chiama Office 365 Home Premium. Non si tratta solo di una nuova versione della nostra famosa suite – spiega Bonatti – ma è una vera e propria reinvenzione di Office come servizio cloud consumer. Office 365 Home Premium è stato progettato per aiutarci a essere più produttivi ovunque, grazie al set completo di applicazioni (Word, Excel, PowerPoint, OneNote, Outlook, Publisher e Access), una licenza utilizzabile su un massimo di cinque dispositivi, 20 GB aggiuntivi di cloud storage con SkyDrive e 60 minuti gratuiti al mese per chiamate internazionali via Skype. A seguito di questo significativo lancio – prosegue Bonatti – è stato poi rilasciato Office 365 per le aziende che includerà innovative funzionalità». Con il nuovo set di applicazioni online targato Office 365, Microsoft risponde alla sfida che si è aperta nell’emergente mercato del cloud computing. Il terreno da presidiare con la nuova offerta è, in particolare, quello delle piccole e medie aziende. Secondo analisti del settore vi sono sempre più realtà di questo tipo che guardano ai possibili vantaggi che derivano dall’utilizzo di applicazioni online. Google è l’azienda che ha iniziato a trarre i primi benefici da questo trend. Grazie alle sue Google apps, l’Internet company è riuscita a conquistare una presenza nell’ambiente business che nel passato gli era sempre stata preclusa. Microsoft è sicuramente in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza, grazie alla popolarità e diffusione delle storiche applicazioni di produttività nell’ambiente business, e con questo annuncio dovrebbe riuscire a essere sufficientemente competitiva per cogliere le opportunità innescate dal cloud. Word, Outlook, Excel, così come applicazioni collaborative. La proposta per cui passa il new offering di Microsoft è soprattutto quella della semplificazione della gestione delle applicazioni, in particolare sul fronte server. Un tema nei confronti del quale vi è una forte attenzione da parte delle piccole e medie aziende che vorrebbero riuscire a gestire l’IT come un servizio senza accollarsi costi interni di manutenzione e ordinaria amministrazione. Il tutto – infatti – risiede nei data center di Microsoft, una esternalizzazione della componente informatica hardware e software i cui vantaggi sono rappresentati dalla possibilità di passare da una spesa Capex a una spesa Opex, cioè da una spesa di capitale a una spesa operativa.
Nuove esigenze di security
Per Kaspersky Lab, la diffusione di tablet crea nuove esigenze di security. L’azienda ha quindi rilasciato una suite di sicurezza rinnovata che si chiama Kaspersky Tablet Security. «Rispetto alle precedenti versioni – osserva Aldo del Bò, managing director di Kaspersky Lab Italia (www.kaspersky.com/it) – la suite è stata ulteriormente ottimizzata per rispondere alle nuove esigenze degli utenti. In particolare, se inizialmente l’utilizzo di un tablet poteva essere strettamente ludico o relegato alla navigazione – oggi – il tablet ha quasi completamente sostituito il netbook come strumento di lavoro ultra-portabile, rendendo questi dispositivi custodi delle informazioni private, secondi solo ai dispositivi smartphone». Per salvaguardare tali informazioni, Kaspersky estende alla piattaforma tablet le sue tecnologie per la protezione da minacce informatiche. Grazie alla componente Cloud Security Scan, il tablet è protetto in tempo reale oltre cha dai virus anche da tutte quelle minacce emergenti come le applicazioni nocive. Il modulo Protezione da furto fa sì che le informazioni siano protette anche in caso di furto o perdita del tablet poiché una semplice interfaccia web permette di cancellare tutti i dati memorizzati sul dispositivo. «La protezione antimalware di Kaspersky – aggiunge del Bò – si basa su consolidate tecnologie all’avanguardia. L’integrazione con la protezione cloud protegge i dati privati dell’utente anche da quelle minacce nuove ed emergenti, divenendo complementare a quella standard basata su firme. Inoltre, quando è utilizzato il browser standard, Kaspersky Tablet Security provvede a proteggere l’utente da siti web nocivi, segnalando i tentativi di phishing. In conclusione, l’interfaccia web del modulo Protezione da furto offre un controllo centralizzato e completo del proprio tablet smarrito o rubato».
Gestione semplificata
L’offerta di Chg-Meridian (www.chg-meridian.it), in ambito tablet è rivolta alla semplificazione della gestione dei device mobili. «Con Smart P@d Solutions il nostro obiettivo, spiega Marco Gallo, vice president sales Italy della società, è offrire ai clienti una risposta completa in termini di servizi a valore per il mercato dei tablet, volta a mantenere la governance di tutte le componenti mobili (come SIM e accessori) e semplificando così la gestione durante l’intero ciclo di vita del dispositivo (SWAP device in advance, furto, guasti accidentali). Il risultato – continua Gallo – è una massima efficienza e trasparenza anche per tutti gli aspetti amministrativi e finanziari: multifatturazione, fatturazione per centro di costo, variazione dei serial number».
Applicativi ottimizzati
Per Zucchetti (www.zucchetti.it) l’attenzione quest’anno sarà rivolta all’evoluzione tecnologica dei propri applicativi in mobilità in termini di configurabilità e compatibilità con il maggior numero di dispositivi e sistemi operativi, performance e scalabilità, nuova veste grafica con un’interfaccia utente più accattivante e una migliore presentazione del dato. «L’usabilità delle nostre soluzioni – afferma Gregorio Piccoli, responsabile tecnologie di sviluppo di Zucchetti – sarà una carta vincente perché sarà possibile configurare la sessione di utilizzo del software in base al dispositivo utilizzato dall’utente, per esempio su schermi 16/9 oppure in modalità touchscreen».
Più efficienza nel lavoro
Quale interesse può sollevare la nuova tecnologia tablet nei confronti degli ambienti aziendali? «Innanzitutto è bene tenere presente – afferma Claudia Bonatti (Microsoft) – che l’adozione dei tablet negli ambienti di lavoro non è un fenomeno recente. Tuttavia, se fino a ieri, questi device causavano ai CIO parecchie difficoltà di gestione perché non adatti agli ambienti aziendali, oggi i dispositivi Windows 8 permettono un deployment più semplice e sono ideali per essere utilizzati in mobilità, essere sempre connessi, accedere a risorse e modificare documenti, oltre che contattare i propri colleghi grazie alle funzionalità di Office 365 Home Premium. L’utilizzo dei tablet con Windows 8 porta vantaggi tangibili alle aziende, soprattutto in termini di maggiore efficienza e riduzione dei costi».
Service Management
Marco Gallo (Chg Meridian) ritiene che la nuova tecnologia tablet possa sicuramente avere un forte impatto sugli ambienti aziendali. «Il nostro team di service management ha sviluppato negli ultimi mesi soluzioni proattive basate su queste tematiche, per anticipare le nuove esigenze dei nostri clienti. Questa soluzione – spiega Gallo – è basata su una diversa metodologia di gestione e strumenti di supporto per i dispositivi mobili in genere, come tablet e ultrabook, con l’obiettivo condiviso di garantire la massima operatività e sicurezza nella gestione di tecnologie mobili a fronte degli imprevisti a esse legati. La soluzione, integrata con Tesma Online, il nostro strumento proprietario di financial e asset management, enfatizza il suo valore aggiunto per la gestione del supporto, consentendo di offrire migliori livelli di servizio: SWAP device in advance, gestione dei serial number, indirizzi di spedizione e assegnazione, spedizione in assicurata».
Opportunità Windows 8
Il nuovo sistema operativo di Microsoft può essere il driver per lo sviluppo di nuove applicazioni su tablet? «Assolutamente sì» – risponde Claudia Bonatti (Microsoft). «L’arrivo di Windows 8 porta con sé la novità delle applicazioni, ora non più legate unicamente al mondo degli smartphone, ma parte integrante dell’esperienza di utilizzo di qualsiasi dispositivo. Le app sono ora disponibili e scaricabili dal Windows Store – il negozio digitale di Microsoft – che al suo lancio ne contava quasi diecimila e che continua ad arricchirsi sia di applicazioni locali, sia globali, rappresentando un’opportunità per gli sviluppatori. Basti pensare che dal lancio di Windows 8, il numero delle app è quadruplicato e questi numeri dimostrano quanto il nuovo sistema operativo di Microsoft rappresenti un’opportunità e un driver incredibile per i developer. L’interfaccia touch richiede delle app ad hoc che aiutino il professionista ad accedere – con un semplice tocco – a tutto quello di cui ha bisogno per lavorare in mobilità. Ma anche per le aziende che attraverso la propria applicazione possono raggiungere e coinvolgere milioni di utenti».
Solo Windows?
Quali sono le previsioni per il mercato tablet aziendale? Sarà un mercato dominato da Windows? Oppure, è destinato a essere un mercato eterogeneo e multipiattaforma? Gregorio Piccoli (Zucchetti) è convinto che sia di massima importanza «integrare i vari strumenti aziendali per consentire all’utente di lavorare in modo più efficiente» sia in ufficio, sia in mobilità. «Pc e tablet – afferma Piccoli – devono essere utilizzati per obiettivi differenti e per attività diverse. Il nostro sforzo tecnologico consiste nel farli comunicare nel modo migliore possibile. Windows 8 si inserisce da buon ultimo in un mercato dove gli altri attori hanno già creato i loro ecosistemi. Sarà sicuramente un player molto importante, ma non l’unico. La nostra strategia è di sviluppare applicazioni per i tablet in generale, non per il solo segmento Windows 8 del mercato dei tablet. Un aspetto decisivo per il successo in questo ambito – conclude Piccoli – sarà la capacità di sincronizzazione dei dati tra pc e tablet non solo per funzioni quali posta elettronica e agenda, ma anche con i dati gestionali».