Nel recentissimo evento realizzato a Barcellona, OKI ha riunito clienti, partner e giornalisti per presentare una nuova gamma di prodotti e soluzioni destinati ad avere una forte eco nel futuro
Barcellona – La stampa è finita: nell’epoca dell’iPad, dei giornali elettronici, degli eBook e chi più ne ha, più ne metta, questa sembra la parola d’ordine sul mercato. Niente di più falso: a darne ulteriore dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, la nuova gamma di prodotti e soluzioni che OKI (www.oki.it) ha presentato, a livello europeo, nella cornice offerta dalla vivace città di Barcellona. Per OKI l’Europa è infatti un mercato essenziale, dal momento che provengono da qui circa la metà delle vendite mondiali di quella che il Ceo, Takao Hiramoto, ha definito «un’azienda tecnologica». I risultati incoraggianti ottenuti nel 2012 (l’anno fiscale OKI si chiude in marzo), con il pieno recupero dello stabilimento produttivo in Thailandia, hanno inoltre convinto OKI che era il momento di cambiare passo.
Strategie chiare
La strategia OKI per il prossimo futuro si basa su quattro elementi chiave, che Hiramoto ha enunciato come: «Ricerca di partner globali; differenziazione attraverso tecnologia e innovazione; supporto marketing migliorato e modello di crescita sostenibile e semplice». Nel printing invece gli obiettivi sono molto ben definiti: raddoppiare il fatturato nel medio termine, attraverso prodotti e servizi dedicati soprattutto alle Pmi e alla mobilità e il rafforzamento delle partnership di canale. Ecco il leitmotiv per il lancio della nuova gamma di prodotti. «Offriamo prodotti in grado di produrre documenti di elevata qualità per applicazioni in-house, come la stampa dei depliant a colori all’interno delle piccole aziende – ha spiegato a Data Manager Harry Takahashi, vice direttore generale di OKI Europe -, come stampanti laser a colori A3 e stampanti in grado di stampare banner». A questo si aggiungono i servizi come Mps, Managed Print Services, dedicati a gestire il parco stampanti dei clienti in modo ottimizzato. L’obiettivo dichiarato da OKI per raggiungere i propri goal di crescita è comunque quello di concentrarsi sulle microaziende, cioè le imprese con meno di 10 dipendenti.
Nuove stampanti e nuove multifunzione
La gamma di nuovi prodotti presentata da OKI a Barcellona comprende diverse stampanti Led (Light-emitting diode, la tecnologia elettrofotografica scelta da OKI che utilizza solo componenti sviluppati all’interno del Gruppo) e alcune multifunzione, sia a colori che monocromatiche. Si parte da C301dn e C321dn, stampanti A4 a colori collegabili in rete e con duplex integrato a 1200×600 dpi e 22/20 ppm di velocità a colori/monocromatico e si prosegue con B401d/dn, stampanti A4 monocromatiche a 2400×600 dpi, 29 ppm, per concludere con C822, stampante A3 a colori, 1200×600 dpi, 23/13 ppm A4/A3 sia a colori che in monocromia. La gamma di multifunzione si è arricchita con due nuovi modelli: MB441 (29 ppm, 3 funzioni: copia, stampa, scan) e MB451/MB451w (29 ppm, 4 funzioni: copia, stampa, scan e fax) che nel modello w aggiunge anche la possibilità di dialogare con dispositivi wireless.
Stampa di ecografie e con toner bianco
Gli obiettivi di crescita ambiziosi che si è data OKI necessitano anche di una maggiore attenzione all’ambito soluzioni. È per questo che, oltre alla stampa dritta (che consente di stampare anche su cartoncini e materiali particolarmente spessi e pesanti) e ai colori in linea (che consentono di stampare praticamente alla stessa velocità sia in monocromia che a pieni colori), OKI ha aggiunto al proprio arsenale anche alcune nuove armi. Per esempio, l’accesso migliorato alle cartucce toner, che permette di cambiare facilmente, nella stampante a colori C822, per esempio, il toner nero, che resta quello maggiormente utilizzato e quindi più spesso ricaricato. Si sono aggiunte poi delle soluzioni pensate per applicazioni particolari, come l’ambito sanitario e quello dell’in-house printing (la stampa di materiale promozionale internamente alle imprese). Ecco allora la soluzione di stampa da macchine diagnostiche per ecografia, che produce rapidamente la stampa di una schermata ecografica. Anche la stampa con toner bianco, soluzione normalmente riscontrabile su macchine di grande formato, rappresenta un notevole vantaggio per la produzione, per esempio, di vetrofanie per retroilluminazione (marchi e stampe a colori da esporre nelle vetrine dei negozi), che completano le novità OKI di Barcellona. «Il futuro di OKI? Luminoso», ha concluso Takahashi.