LE NUOVE STAMPANTI INTELLIGENTI DI HP


Trasformare con un semplice tocco le informazioni cartacee in informazioni digitali e viceversa

La divisione IPG (Imaging & Printing Group) di HP (www.hp.com/it) conta ben sei business unit che seguono i diversi segmenti di mercato, da quello consumer a quello della stampa di grande formato. «Molti trend, però, sono comuni – assicura Bruna Bottesi, vice president e general manager IPG di HP Italia -; pensiamo all’esplosione dei contenuti digitali, all’inarrestabile migrazione dall’analogico al digitale, all’utilizzo sempre più massiccio di device mobili, sia a livello personale che aziendale: un mondo sempre più connesso, in cui non ha più importanza il repository in cui risiedono le informazioni e deve bastare un click per passare dal supporto cartaceo a quello digitale e viceversa. Il nostro obiettivo è quello di portare le stampanti in questa nuova dimensione, rendendole sempre più intelligenti e autonome, ossia in grado di rispondere alle nuove esigenze che esprime il mercato senza bisogno di essere intermediate da un Pc».

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Sono queste, quindi, le linee guida che accomunano le nuove stampanti laser HP, cui si affiancano tecnologie innovative e una ampia gamma di servizi ad alto valore aggiunto che hanno l’obiettivo di aiutare le aziende a ottimizzare gli investimenti nel printing. Fiore all’occhiello della nuova line-up è la HP LaserJet Pro CM1415, in grado di stampare dal Web e da dispositivo mobile: basta un telefono cellulare, in pratica, per dialogare con la macchina e richiederle le operazioni volute (stampa, scansione, copia o fax) in ogni momento e ovunque ci si trovi. Non è il caso, però, di elencare tutti i nuovi modelli, sviluppati sempre con una forte attenzione al tema dell’efficienza energetica. È meglio soffermarsi su due tecnologie che appaiono particolarmente innovative, l’HP FutureSmart Firmware e l’HP Open Extensibility Platform (Oxp).

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Il primo è un firmware condiviso che non solo viene reso disponibile su tutte le nuove macchine, ma può essere integrato anche su quelle installate dal 2005 in poi. I vantaggi di avere un unico firmware per tutto il parco sono parecchi, a cominciare dalla semplificazione degli upgrade fino ad arrivare al fatto che tutti i dispositivi presentano la stessa interfaccia utente.

Con la nuova piattaforma Oxp, invece, viene resa disponibile un’interfaccia software Web services based per facilitare l’integrazione e le interazioni tra soluzioni applicative di terze parti e stampanti HP: l’obiettivo è quello di accelerare lo sviluppo di nuove applicazioni che possano rendere una stampante sempre più intelligente e versatile.

Per quanto riguarda i servizi, invece, si vuole agevolare il passaggio da una vendita di tipo transazionale, basata sull’hardware e sui materiali di consumo, a soluzioni a contratto all inclusive a maggior valore aggiunto, particolarmente interessanti per i business partner. Viene infatti lanciato anche in Italia HP QuickPage, un’offerta contrattuale gestita tramite InCommand, la nuova piattaforma HP basata sul cloud, che mette le aziende al riparo dalle brutte sorprese legate ai costi occulti del printing perché si basa sulle esigenze specifiche di ogni singolo cliente: una volta selezionata la fascia dei volumi di stampa mensili previsti e il tipo di stampe volute (bianco e nero e/o colore), viene concordato un canone mensile che comprende l’installazione, la manutenzione e il materiale di consumo. Al momento, l’offerta QuickPage è disponibile in 17 configurazioni di stampanti singola funzione e multifunzione e prevede contratti di tre, quattro o cinque anni.