Un accordo tra le due società orientato al mercato corporate che vedrà coinvolta anche l’offerta WatchGuard
Tecnocael Service (www.tecnocael.it) allarga la propria competenza nel settore della sicurezza informatica e annuncia il nuovo accordo commerciale con Kaspersky Lab (www.kaspersky.com/it). «Da tempo la nostra azienda era in cerca di un partner forte e competente proprio nell’ambito della sicurezza, uno dei settori che continua a essere promettente – afferma Alvise Sinigaglia, business e development manager di Tecnocael Service -. La condivisione con Kaspersky sia dal punto di vista delle prospettive di mercato e delle strategie è stata pressoché immediata. Siamo sicuri che il nostro canale apprezzerà e accoglierà positivamente questa scelta».
Per comprendere meglio la finalità dell’accordo abbiamo rivolto alcune domande a Giuseppe Coppola, head of corporate Kaspersky Lab Italia.
Data Manager: Perché avete scelto Tecnocael? pensate vi apra nuovi segmenti di mercato che fino a ora non riuscivate a coprire?
Coppola: Sì, Tecnocael per noi sarà un enterprise partner focalizzato in un’area strategica, il Triveneto, dove noi fino a oggi abbiamo lavorato poco. L’accordo nasce anche perché Tecnocael ha un rapporto di distribuzione con WatchGuard e siccome vogliamo dare valore alla nostra offerta possiamo unire la nostra proposta di Web protection con quella di sicurezza perimetrale di WatchGuard.
Attualmente il vostro fatturato è piuttosto sbilanciato sul consumer, l’accordo con Tecnocael significa che volete focalizzarvi maggiormente sul segmento delle Pmi, o comunque dell’impresa?
È vero, siamo sbilanciati sul consumer; oggi più del 70% del nostro fatturato viene da questo comparto, ma già dal 2008 la nostra mission è quella di focalizzarci sempre più sul corporate e questa componente continua a crescere del 30% anno su anno. L’accordo con Tecnocael, infatti, è esclusivamente relativo a prodotti corporate.
Più Pmi o anche grandi aziende?
La nostra offerta va dalle 10 postazioni in su, con caratteristiche specifiche per l’azienda, come la consolle di amministrazione e il sistema multilicensing che permette di gestire con molta flessibilità tutto il parco informatico delle imprese. Sicuramente l’approccio fino a oggi riguarda principalmente le Pmi, ma, nello stesso tempo, nella strategia che stiamo portando avanti c’è lo sviluppo del canale in termini di certificazioni con erogazione di corsi di formazione e con persone dedicate allo sviluppo dei partner, i Partner account manager, che vanno insieme dall’utente finale per trovare l’opportunità e svilupparla insieme. Stiamo individuando partner strategici per operare su grandi clienti, fino a oggi principalmente abbiamo trovato sbocchi verso la Pubblica Amministrazione e il mondo sanitario.
Quali risultati vi attendete da questo accordo?
L’accordo è partito con un’attività congiunta attraverso un road show su quattro tappe (Vicenza, Milano, Modena e Roma) con oltre 150 iscritti, da qui abbiamo verificato un’apertura di molti partner e già alcune opportunità di business. Questi partner di Tecnocael vendevano WatchGuard, ma non Kaspersky. Tecnocael è un’azienda dinamica e molto ben strutturata, molto organizzata nella sua forza vendita e ci può dare un supporto non solo nel Triveneto, ma anche su tutto il territorio italiano, come testimoniano le tappe del road show. Per cui l’accordo è sì principalmente focalizzato a sviluppare il mercato del Triveneto, ma non limitato a quell’area.