LA BUSINESS DISCOVERY DI QLIKTECH


Grazie a QlikView, con pochi colpi di mouse sono facilmente raggiungibili le informazioni necessarie per studiare scenari e prendere decisioni

Costituita nel 1993 a Lund in Svezia, ma trasferitasi poi in America, dove ora ha la sede principale presso Radnor in Pennsylvania, QlikTech International (www.qlikview.com) è stata recentemente inserita da Gartner nell’ambita posizione del quadrante “Leaders”, come risulta dal rapporto 2011 Enterprise Business Intelligence Suites (www.qlikview.com/mq2011).

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«Questo riconoscimento – ha sottolineato Leslie Bonney, chief operating officer per Global Sales e Field Operations di QlikTech – conferma come l’approccio di QlikView, che definiamo di Business Discovery, rafforzi la peculiarità della nostra vision rispetto agli altri fornitori. Siamo infatti convinti che l’accesso e l’analisi delle informazioni dovrebbe essere facilitato per tutte le figure aziendali che ne hanno la necessità, anziché centralizzato nelle mani del solo dipartimento IT».

Potente e accessibile, la versione QlikView 10 è complementare alle soluzioni di BI tradizionali, delle quali spesso colma le lacune, e mette a disposizione funzionalità di classe enterprise per la ricerca associativa e l’analisi libera dei dati, secondo un’esperienza che richiama quella di Google. Questa piattaforma, inoltre, consente agli utenti di prendere decisioni migliori in tempi più rapidi, con la semplicità e la facilità d’uso tipiche del software di produttività per l’ufficio.

«Con la nuova versione QlikView for Mobile – ha aggiunto Bonney – abbiamo resa disponibile la stessa operatività ovunque, in qualsiasi momento e sui dispositivi mobili più diffusi, quali iPad e iPhone, come pure su BlackBerry e smartphone con sistema operativo Android».

Inoltre, ha riscontrato un incredibile successo la versione QlikView Personal Edition (www.qlikview.com/it/explore/experience/free-download), che può essere scaricata gratuitamente dal sito ufficiale. Le prime stime parlavano di una media di 7.500 nuovi utenti mensili, un dato che però ultimamente ha evidenziato una vera e propria impennata, come quella dello scorso novembre che ha toccato i 10.900 utenti registrati.

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Prestando poi attenzione ai risultati economici e finanziari ottenuti dalla società, si può osservare anche la felicissima quotazione al Nasdaq, dove ora è presente col simbolo QLIK, conclusa nel Luglio del 2010.

«Malgrado il perdurare di un mercato azionario estremamente volatile – ha sottolineato Bonney -, è risultata una delle migliori IPO dell’anno, con un incremento del 158% rispetto al valore di collocamento, equivalente a una nostra maggiore disponibilità di cassa pari a circa 120 milioni di dollari, contro un fatturato totale nel 2010 di oltre 226 milioni, che cresce di un ragguardevole 44% rispetto all’anno precedente».

Con la presenza in 100 Paesi, QlikTech conta alla fine del 2010 più di 780 collaboratori e circa 1.100 tra partner, Oem e rivenditori, per servire in tutto il mondo oltre 18mila clienti delle più diverse tipologie, dalle realtà mid-market fino alle grandi aziende, tra cui figurano molti nomi di primissimo piano.

A livello nazionale, guidata da Massimo San Giuseppe quale presidente, QlikView Italy (www.qlikviewitaly.com) è ufficialmente il Centro di Competenza italiano di QlikTech dal 2006.

«Come risultato tangibile – ha concluso San Giuseppe – QlikView Italy ha registrato una crescita esponenziale, raggiungendo in soli 5 anni i 3mila clienti, mille dei quali acquisiti solo nel 2010, e vanta tra le sue referenze aziende di ogni settore e dimensione, tra cui si distinguono Alessi, Azienda Ospedaliera di Padova, Banca Popolare di Sondrio, Banco Popolare, Bianchi, Dab Pumps, Danone, Gas jeans, Fila Europe, H3G, nonché istituti universitari e Amministrazioni Pubbliche».