Forte delle sinergie con EMC, la società offre al comparto delle realtà minori un prodotto ad hoc. E sottolinea la sua capacità di proporsi a una vasta fetta di mercato potenziale
«Una soluzione che rappresenta un po’ l’emblema della riuscita integrazione fra le due società e che si adatta perfettamente alle necessità del target cui è destinata». Così Giacomo Mosca, key account manager di Iomega Italia (www.iomega.com), ha introdotto la presentazione del nuovo prodotto sfornato dalla società, che mette così nuovamente a frutto nel migliore dei modi le sinergie e il supporto reciproco derivanti dall’acquisizione da parte di EMC, due anni orsono.
Un’operazione positiva sotto tutti i punti di vista, ha tenuto a sottolineare Ilaria Chiesa, country manager di Iomega Italia, e che tra l’altro ha spalancato per quest’ultima le porte anche degli ambienti enterprise e corporate, che si sono andati ad aggiungere agli abituali comparti di clientela della società, ovvero Pmi, Soho e consumer.
Il tutto costituisce un vasto range di clientela potenziale cui Iomega è in grado oggi di rivolgersi, ha ribadito Ilaria Chiesa, grazie in particolare all’offerta di soluzioni Nas, il cui mercato italiano è il maggiore in Europa per la società. Un’offerta assai gradita dall’utenza, tant’è che entrambi i canali attraverso i quali viene veicolata, quello professionale e il retail, stanno conoscendo «crescite a doppia cifra, soprattutto il primo».
Un trend che troverà sicuramente conferma grazie al nuovo array Storcenter ix12-300r, «col quale si colma il gap sinora esistente fra la nostra offerta rivolta a una fascia di clientela più piccola e quella invece di EMC destinata ai livelli più elevati», ha dichiarato Mosca.
Si tratta della più avanzata soluzione della linea di prodotti per lo storage di rete proposta dalla società e che si basa sulle tecnologie storage di classe enterprise di EMC. Caratterizzato dal brand di entrambe le realtà (un particolare non da poco, come ha rimarcato Mosca, a indicare come le stesse intendano così valorizzarsi e supportarsi vicendevolmente nei confronti dei rispettivi ambiti di riferimento), il prodotto si presenta come ideale per le aziende di piccola e media dimensione, così come per uffici, gruppi di lavoro, unità distribuite e distaccate.
E ciò in quanto è in grado di supportare sino a 250 utenti, di lavorare in ambienti eterogenei e di espandersi sino a poter offrire 24 TB di storage di rete entro uno chassis da 2 unità rack, presentandosi quindi con un ingombro piuttosto ridotto.
Il che non le impedisce di essere un’apparecchiatura molto performante e sofisticata, ha detto Mosca, che presenta delle caratteristiche di configurazione e di rete presenti soltanto in installazioni di maggiori dimensioni così come interessanti funzionalità avanzate, notevole flessibilità e grande affidabilità. Qualità che la rendono ottimale per diverse applicazioni quali il production storage, il backup su disco (B2D), lo storage per la virtualizzazione dei server e quello di applicazioni specifiche (come Microsoft Exchange Server 2010), sino al supporto per la videosorveglianza.
Questo senza dimenticare altre due caratteristiche fondamentali per il comparto cui si rivolge, ha concluso il manager, ovvero quello di essere la soluzione più economica della sua categoria e di proporsi con una facilità e semplicità d’uso notevole: «Un’intuitività quasi disarmante…».