La città connessa. Prove di futuro al Mobile World Congress 2013

Smartphone, big data, cloud mobile, mWallets, NFC al centro della rassegna, ma obiettivi puntati sulle città intelligenti

 

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LA CITTÀ CONNESSA PROVE DI FUTURO AL MOBILE WORLD CONGRESS 2013Bilancio positivo per i quattro giorni del Mobile World Congress 2013 di Barcellona: 72mila visitatori da oltre 200 Paesi, stabilendo un nuovo record per l’evento più importante del settore mobile. La kermesse ha attratto gli operatori mobili più influenti al mondo, aziende di software, fornitori di attrezzature, società di Internet e aziende di settori industriali quali automotive, finanza e sanità, e le delegazioni governative di tutto il mondo. Secondo gli analisti, l’impatto della rassegna sullo sviluppo dell’economia locale vale 320 milioni di euro. I CEO delle aziende leader del settore hanno discusso e dibattuto le tendenze e le questioni che stanno plasmando il settore della telefonia mobile. La conferenza comprendeva anche sessioni focalizzate su big data, cloud mobile, mWallets, NFC, città intelligenti e sul ruolo della telefonia mobile in settori contigui come la pubblicità, automotive, finanza.

 

CONNECTED CITY

Un punto saliente del Mobile World Congress è stato l’area espositiva Connected City, che ha ricostruito un completo ambiente urbano, tra cui un municipio, grandi magazzini, appartamenti, negozi di articoli elettrici, hotel, bar e lounge, uffici, un autosalone e una strada. Sviluppato in collaborazione con AT&T, Deutsche Telekom, KT, Telenor e Vodafone, in mostra c’erano nuovi prodotti ed esperienze che illustrano il funzionamento di un futuro “powered by mobile”, che migliorerà la vita quotidiana delle persone. Ericsson ha sviluppato l’imponente area espositiva cercando di dare una risposta alla domanda: Come sarà la Networked Society nel 2020 e oltre? Dopo il 2020, il volume del traffico dati in mobilità sarà mille volte superiore a quello attuale e i dati viaggeranno a una velocità 100 volte superiore. Allo stesso tempo, i dispositivi connessi saranno in aumento dalle dieci alle 100 volte. In questo scenario, le reti avranno la necessità di gestire un numero enorme di dispositivi connessi e un traffico dati in crescita esponenziale. Tutto questo deve essere fatto a costo ridotto e in modo sostenibile.

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LA SFIDA DELL’URBANIZZAZIONE

Entro il 2050, il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle città, contro il 50% di oggi. Molti vivranno nelle maggiori aree urbane – le cosiddette “mega cities” – e questo incremento della popolazione aumenterà notevolmente la necessità di gestire i problemi sociali, economici e ambientali in modo più sostenibile. Nella demo Connected Megacity, Ericsson costruisce la città connessa e sottolinea i benefici di pratiche collaborative e proattive. Dal punto di vista degli abilitatori tecnologici, sono presentati tre scenari. Il primo, “la città sicura”, illustra come le soluzioni ICT possano alleviare la congestione del traffico dopo un incidente d’auto. Il secondo scenario, “città creativa”, mostra come le soluzioni ICT possano garantire agli utenti un’esperienza di qualità della rete, anche durante eventi culturali e sociali con un elevato numero di partecipanti. Il terzo scenario, “una città più verde”, fa vedere come la città può gestire una situazione climatica, come l’ondata di caldo, dotandosi di smart grid, le reti elettriche intelligenti.

 

NFC Experience

Più di diecimila e 500 partecipanti hanno vissuto la NFC Experience, l’esperienza interattiva attraverso la quale è possibile scambiare informazioni e fare transazioni commerciali non solo all’interno del perimetro della fiera, ma anche in tutta la città di Barcellona, utilizzando telefoni cellulari NFC-enabled. Sul fronte degli smartphone, sono stati presentati nuovi modelli, come Samsung Galaxy Note 8, HTC One e la gamma LG e Sony Experia Z, solo per citarne alcuni. Un ruolo di primo piano è stato giocato anche dai cinesi Huawei e ZTE. Quello che è evidente è il notevole passo avanti che hanno fatto i produttori che ora sono in grado di competere con Apple sia in termini di funzionalità, sia in termini soprattutto di costi. Nel prossimo futuro, la competizione si farà sempre più dura. Al centro della battaglia ci saranno i clienti con le loro necessità: chi saprà intercettarle prima e meglio vincerà.

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