Il continuo cambiamento normativo necessita di sistemi dedicati e dati aggiornati
Una buona definizione di compliance potrebbe essere riassunta in: funzione per prevenire il rischio connesso ai possibili danni di immagine ed economici, in seguito al cattivo funzionamento o comportamento aziendale rispetto alle regole economiche e alle leggi.
«La nostra società – spiega Claudio Ruffini, fondatore e presidente di Augeos (www.augeos.it) – è nata per offrire soluzioni di nicchia nell’ambito del Risk Management e in particolare su alcuni aspetti specifici delle normative bancarie, quali IAS, Basilea 3 e Mifid. In uno scenario di mercato nel quale i contesti normativi impongono periodicamente nuovi obblighi agli intermediari, ora proponiamo ciò che serve per soddisfare le più ampie esigenze di gestione della compliance».
La nuova soluzione realizzata da Augeos, cui fa riferimento Ruffini, si chiama Normageos. Progettata per la gestione dei rischi di compliance, viene offerta come servizio completo, che va dalla configurazione e attivazione della piattaforma software alla fornitura di un abbonamento per l’alimentazione automatica degli aggiornamenti normativi.
LA GESTIONE DELLA COMPLIANCE
«Con Normageos è possibile effettuare la rilevazione e il monitoraggio della compliance in modo costante e sicuro – afferma Ruffini –, come pure gestire i piani di azione per la mitigazione dei rischi aziendali. Grazie a questa soluzione, e alla possibilità di adeguarsi alle normative in modo tempestivo ed efficace, un’impresa può utilizzare la compliance come strumento per cogliere prima e meglio dei vantaggi competitivi rispetto ai propri competitor».
La piattaforma software di Augeos consente di inserire in modo ordinato e completo tutte le informazioni sui rischi di conformità, le valutazioni specifiche derivanti dagli assessment, le indicazioni dei presidi per ogni rischio, commenti o attività da svolgere relativamente a singoli adempimenti, le informazioni derivanti da eventi di non conformità o da reclami. Sempre tramite questa piattaforma, da una struttura iniziale semplice si possono definire workflow anche molto complessi, che possono gestire i diversi ruoli dei manager interessati e i differenti livelli autorizzativi.
«Per meglio adattarsi alle esigenze – osserva Ruffini –, i workflow possono essere applicati a vari piani di azione, scenari o valutazioni interne, consentendo la gestione degli incidenti di non conformità e mantenendo la traccia delle modifiche avvenute. Inoltre, sono possibili indagini drill down, per passare da una sintesi fino al suo massimo livello di dettaglio, e sono disponibili analisi multidimensionali riconducibili alle unità organizzative, ai processi oppure alle norme, come pure è possibile una vasta gamma di reportistica personalizzabile».
GLI AGGIORNAMENTI NORMATIVI
Accanto alla piattaforma Normageos, sono offerti anche i servizi di aggiornamento per diversi ambiti normativi, quali per esempio la 231, l’Mifid, la privacy, l’antiriciclaggio e altri, grazie alla collaborazione con la società Nomotika (www.nomotika.it), un spin-off dell’Università di Torino nata in società con Augeos e dove Ruffini è stato nominato presidente.
«La grande quantità di leggi e i loro continui cambiamenti – sottolinea Ruffini – possono creare difficoltà nella corretta gestione della compliance. In questo caso, la soluzione migliore che offriamo è quella di attivare i servizi per ottenere in tempo reale gli aggiornamenti della normativa».
In questo ambito, l’attività a monte svolta dal fornitore prevede la creazione di “oggetti ontologici”, mediante la classificazione delle norme e l’evidenziazione dei termini rilevanti a seconda del tema legislativo selezionato, l’identificazione degli adempimenti collegati, la determinazione dei possibili rischi normativi per ruolo e per tipologia di azienda, come pure la segnalazione dell’eventuale reato e delle sanzioni collegate. Previo contratto di abbonamento, le informazioni vengono poi fornite tramite Web e vanno ad aggiornare la base di conoscenze presente nella piattaforma Normageos installata presso il cliente.
TUTTO PER IL RISK MANAGEMENT
«Per diventare un partner qualificato nel settore finance – afferma Ruffini –, in tutti gli ambiti dove operiamo la nostra proposta è volta a creare una filiera vincente di soluzioni e servizi a valore aggiunto, che va dal Data Feed al Risk Management e alla Compliance, e si basa su tre pilastri: competenza e capacità consulenziale, prodotti tecnologicamente all’avanguardia e fornitura di dati sempre aggiornati».
Il monitoraggio dei titoli gestiti nei propri portafogli, quotati e non, è un processo oneroso e sono indubbi i benefici di avere un aggiornamento automatico per gli strumenti finanziari, italiani ed esteri, tramite un sistema controllato e centralizzato. Sottoscrivendo per esempio il servizio VDF Plus, tramite un accordo con Telekurs Financial (www.six-telekurs.com/IT), Augeos fornisce informazioni anagrafiche e prezzi per strumenti finanziari, grazie a un catalogo con più di 2 milioni di titoli e oltre 150 Borse nel mondo, costantemente monitorato e aggiornato da un team internazionale. Con il servizio Risk Value Plus, inoltre, Augeos fornisce gli indicatori di rendimento e rischio, quali duration, var, volatilità e performance degli strumenti finanziari, mentre con Liquidity Risk Indicator ne può essere valutato il grado di liquidità.
Infine, basato su modelli di valutazione standard, secondo la normativa IAS 39, e sfruttando l’integrazione esistente con le procedure di gestione delle anagrafiche, Fair Value Plus fornisce il prezzo “fair value” di uno strumento finanziario nel suo complesso.
AUGEOS PER “CREARE VALORE”
Costituita a Torino nel 2005, la sua missione è quella di proporre l’uso intelligente e sistematico della tecnologia, unito alla competenza delle persone e alla capacità di fornire dati di qualità elevata, tramite un’offerta a valore aggiunto che aiuti i clienti nell’ideazione, nello sviluppo e nell’implementazione di processi innovativi per la gestione del rischio.
Con altre società, Augeos ha partecipato ad alcuni progetti di ricerca, tra cui quello finanziato dal Ministero delle Attività Produttive e finalizzato alla realizzazione di una soluzione innovativa per la gestione dei Rischi Operativi, denominato “Orme”, e quello della Regione Piemonte su ICT Converging on Law, denominato “ICT4law”.
«Anche se siamo una realtà recente – conclude con soddisfazione Ruffini -, vantiamo già più di 35 clienti di varie dimensioni, offriamo prodotti software interamente realizzati da noi, eroghiamo ogni giorno dal nostro centro servizi più di 400mila anagrafiche e più di 500mila prezzi ufficiali di borse ed elaboriamo circa 10mila prezzi teorici con Fair Value Plus. La nostra crescita media è stata ogni anno nell’ordine del 40% circa, senza essere scalfita dalla crisi, dato che il nostro fatturato si basa per oltre il 60% su servizi in abbonamento con contratti pluriennali. Grazie a un Ebitda medio annuo pari al 25% e una percentuale del 50% di utili reinvestiti, nel 2009 abbiamo vinto il premio “Chiave a Stella”, organizzato da API, Camera di Commercio di Torino e Unicredit, come una delle 10 migliori aziende piemontesi comprese nella classe di fatturato tra i 500mila euro e i 3 milioni di euro».
