ADP EXECUTIVE MEETING


Una tavola rotonda che ha visto confrontarsi Cfo e HR director

Ha avuto un buon successo la prima edizione dell’ADP Executive Meeting, evento organizzato da ADP (www.it-adp.com) ai vertici nel mercato delle soluzioni e nei servizi di Outsourcing per l’Amministrazione e la Gestione delle Risorse Umane. Il convegno, un appuntamento che diverrà annuale per i responsabili delle risorse umane, ha visto un confronto tra gli HR director e i responsabili finanziari delle imprese. “CFO e HR: le ragioni di un incontro”, questo il titolo dell’evento.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Il dibattito, condotto da Roberto Rasia Dal Polo de Il Sole 24 Ore, ha sottolineato in particolare la necessità di mantenere le HR focalizzate sugli obiettivi di business e di consolidare la cultura aziendale, puntando da un lato sul reclutamento dei talenti più adatti al contesto specifico e dall’altro su programmi di formazione del personale esistente.

«Il modo migliore per instaurare un rapporto positivo tra le funzioni Finance e HR è quello di darsi delle regole di ingaggio chiare e mantenere reciprocamente le promesse», ha esordito Giuseppe Trotta, finance director di Biogen Idec Italia, cui ha fatto seguito Cinzia Paleari, responsabile organici e costo del lavoro di Intesa San Paolo: «All’interno di Intesa San Paolo abbiamo costituito delle business unit per le diverse aree geografiche, con personale HR dedicato, in grado di confrontarsi con la cultura locale e con le problematiche specifiche di un determinato territorio».

«In questi anni – ha poi spiegato Luigi Caronni, direttore personale e organizzazione di Edipower – l’esigenza principale in termini HR al nostro interno era quella di creare un contesto aziendale nel quale la cultura, la vision, le linee guida di comportamento e gli obiettivi, costituissero un substrato omogeneo, nel quale le persone provenienti da realtà e culture aziendali diverse potessero riconoscersi e operare in sinergia con gli obiettivi dati. Questo è stato reso possibile attraverso piani di formazione finalizzati alla motivazione e all’engagement del personale».

Leggi anche:  Nasce l'Osservatorio Randstad Research Milano Cortina 2026

Il rapporto sempre più stretto tra aspetti finanziari e gestione delle Risorse Umane è stato sottolineato anche da Riccardo Donelli, director people & change di PricewaterhouseCoopers Advisory, che ha presentato i risultati di alcuni studi condotti a livello internazionale: «In tutte le aziende, il costo del personale è una delle prime voci di spesa. D’altro canto, le risorse umane e in particolare i “talenti” sono anche il principale elemento in grado di distinguere e qualificare una società. La definizione del programma di talent management deve sempre partire dal piano strategico aziendale, che poi va tradotto in esigenze di capitale umano definite dal punto di vista quantitativo, qualitativo e temporale».

Un ulteriore tema emergente in ambito HR – evidenziato in una ricerca realizzata da PwC in collaborazione con ADP – è quello legato ai numerosi costi nascosti delle Risorse Umane. Questo problema che può essere affrontato efficacemente attraverso l’utilizzo di servizi in outsourcing, come ha spiegato Roberto Gamerro, Ceo di ADP Italia: «Le aziende hanno bisogno di dati esatti, strutturati e puntuali relativi alla gestione delle proprie Risorse Umane. L’obiettivo di ADP è quello di fornire queste informazioni attraverso soluzioni tecnologicamente innovative, che vanno a supportare sia il lavoro dell’HR che quello dei Cfo».