Omnitech, una squadra vincente


Continuare a investire per dare al mercato le risposte che cerca in ambito di Security, Extended Erp e Data Center Management

 

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Spirito di squadra. Ecco quello che serve per navigare sull’oceano tempestoso dell’Information & Communication Technology, percorrendo con sicurezza rotte conosciute e affrontando con coraggio nuovi mari. Proprio questo spirito, che si traduce in una forte collaborazione a tutti i livelli, caratterizza Omnitech (www.omnitechweb.it), system integrator romano nato nel 2007 che, in poco più di quattro anni, ha saputo ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nei mercati della Security, core business della società, dell’Extended Erp e del Data Center Management.

Il clima di affiatamento che si respira in azienda viene da lontano, da una conoscenza quasi ventennale che lega il top management della società, il quale ha adottato la formula del partenariato diffuso per sottolineare ancora di più il concetto di condivisione di rischi e opportunità. «Senza questa coesione – commenta Roberto Mignemi, amministratore delegato della società, direttore dell’area amministrazione e finanza – non avremmo potuto fronteggiare con successo le criticità degli ultimi due anni, caratterizzati da forti turbolenze che hanno inevitabilmente investito anche il nostro comparto. La convinzione che la qualità paga sempre ci ha spinto a investire in molte direzioni (tecnologie, alleanze strategiche, certificazioni, formazione, recruitment…) al fine di attrezzarci per dare al mercato le risposte che cerca, ovvero soluzioni IT sempre più performanti, senza aggravio di costi».

 

Pronti per il Cloud

Gli ambiti in cui Omnitech si è rafforzata nel corso del 2010 sono molteplici. Innanzitutto ha deciso di puntare sul Cloud. «La richiesta di nuove modalità di fruizione dell’IT sta diventando una realtà – dice ancora Mignemi -; oggi tutti parlano di Cloud, di IT-as-a-Service, ma di progetti concreti se ne vedono pochi. Noi abbiamo deciso di affrontare questo tema in maniera molto pragmatica, cominciando a sperimentarlo in prima persona». Come? Siglando un accordo di partnership con Cineca, il Consorzio Interuniversitario senza scopo di lucro formato da 47 Università che rappresenta uno dei maggiori centri di calcolo italiani ed europei. «Grazie a questa collaborazione – spiega il direttore tecnico della società, Carlo Alunni -, abbiamo innanzitutto migrato i nostri sistemi informativi sulla loro infrastruttura, per cui, dalla fine di gennaio, Cineca ha la responsabilità delle piattaforme hardware e dei sistemi operativi relativi ai nostri sistemi, mentre noi interveniamo dal middleware in su». In pratica, Omnitech ha realizzato un vero e proprio sistema Cloud sul quale insiste il proprio Extended Erp che, anche in questo caso, è lo stesso che veicola al mercato. Attraverso la divisione OmniGest, infatti, nata da una partnership con Esa Software, società del gruppo Sole 24 Ore, l’azienda romana, presente con proprie filiali anche a Milano e Biella, aiuta le aziende a implementare Erp estesi che consentono di integrare non solo i processi aziendali più diffusi (produzione, magazzino, amministrazione e finanza…), ma anche quelli innovativi quali Crm e sistemi documentali. «Oggi – continua Alunni – siamo in grado di trasformare i dati provenienti dal nostro Crm (tipicamente, la commessa vinta) in un efficiente workflow operativo, con i relativi addebiti di costi e ricavi, e di integrarli poi in maniera trasparente con i sistemi amministrativi e finanziari: il tutto nel Cloud. Nel prossimo futuro intendiamo aprirci anche all’open source, che ormai ha raggiunto un buon livello di affidabilità e che comincia a essere richiesto».

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Dopo avere toccato con mano la validità di questo nuovo modello, Omnitech è pronta a portarlo sul mercato, focalizzandosi in particolare sulle piccole e medie imprese, spesso restie ad avviare progetti innovativi per paura non solo dei costi, ma anche degli skill necessari. Adottando questa modalità, con il supporto di Omnitech, l’investimento diventa invece sostenibile e le complessità vengono demandate a un partner tecnologico la cui serietà è testimoniata dal fatto che propone solo soluzioni che ha testato “sul campo” e che quindi conosce perfettamente.

 

Ampliare costantemente l’offerta

Sia la divisione OmniGest che quella indirizzata al Data Center Management, che propone servizi e soluzioni per l’ottimizzazione e il consolidamento dei data center, con focalizzazione sulla virtualizzazione, la gestione dell’infrastruttura e il Disaster Recovery, stanno dando a Omnitech molte soddisfazioni. Il core business della società, però, resta la Security. «Oggi, quando si parla di sicurezza, non si intende più solo la protezione del perimetro fisico e logico dei sistemi informativi, ma anche la Data Loss Prevention (come insegna la vicenda WikiLeaks), la governance e l’allineamento alle normative nazionali e internazionali – commenta Domenico De Angelis, presidente del consiglio di amministrazione nonché marketing & sales director della società -. Sono pochi i fornitori che, come noi, hanno una visione a 360° di questo comparto; persino all’interno dei grandi vendor le business unit che si occupano di sicurezza non eguagliano né il numero di risorse né le competenze che possiamo mettere in campo noi. Anche in questo caso, però, non possiamo adagiarci sugli allori, vista la velocità con cui evolve il mercato. Per questo siamo in contatto con alcuni dei principali think tank a livello mondiale e continuiamo a investire nell’attività di scouting, al fine di portare in Italia le tecnologie emergenti, naturalmente dopo averle testate e validate».

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Nel corso del 2010, per esempio, sono entrati nel portfolio d’offerta di Omnitech brand quali Optenet, specializzata nel content Security, SafeNet ed Entrust Technology, attive nella strong authentication, GreenSql, che ha sviluppato una tecnologia indirizzata alla sicurezza dei dati su database, nonché Syneto e Ctera Networking, nuovi player nel settore del Cloud Attached Storage, un comparto in forte crescita protagonista anche della prima acquisizione effettuata dalla società. Alla fine dello scorso anno, infatti, Omnitech ha rilevato la quota di maggioranza di ATP Management & Technology, una realtà giovane e dinamica che, oltre a declinare la sicurezza in un’ottica di rete (storage, networking ecc.), è specializzata anche sul mondo degli standard di qualità (EN ISO 9000), ed è quindi in grado di erogare servizi di Risk Analysis, Risk Management e Quality Assurance ad alto valore aggiunto. Probabilmente, visto il successo di questa iniziativa, il system integrator romano continuerà su questa strada anche in futuro, nel caso si presentassero – in Italia o all’estero – buone occasioni per ampliare ulteriormente l’offerta attraverso servizi e soluzioni complementari a quelli che già vengono erogati.

 

Investire sulle risorse umane

In un momento come quello attuale, in cui le aziende devono sviluppare una maggiore capacità di innovazione dei processi di business e di management in una logica fortemente orientata al cost saving, all’aumento dei profitti, alla riduzione del time-to-market, nonché al miglioramento della customer satisfaction e della qualità del servizio, diventa sempre più importante poter fare affidamento su un partner tecnologico come Omnitech, in grado di comprendere appieno le specifiche esigenze di ogni singolo progetto. «Riusciamo a mantenere un livello qualitativo di eccellenza anche grazie agli investimenti che facciamo in termini di recruitment, formazione e certificazioni – conclude De Angelis -; in un momento in cui in Italia, e non solo, vi sono gravi problemi occupazionali, noi continuiamo a puntare sui giovani, istaurando proficui rapporti di collaborazione con enti come l’Università di Tor Vergata per proporre ai giovani concreti percorsi formativi e di carriera. Crediamo fermamente nella formazione permanente, perché solo facendo crescere le persone possiamo avere la certezza di mettere a disposizione dei clienti le competenze che cercano, e non si tratta solo di dichiarazioni di intenti: lo scorso anno i giorni di formazione sono stati ben 300, il che significa che quasi ogni giorno una o più risorse erano impegnate in una attività formativa, e quest’anno vogliamo fare ancora di più». Un impegno a tutto campo, quindi, che sta dando buoni risultati, visto che l’azienda nel mese di marzo ha ampliato i propri uffici, raddoppiandoli, e che, quel che più conta, il fatturato continua a registrare un tasso di crescita a due cifre anno su anno.

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