Il nuovo Rinascimento digitale parte da Milano
Venti milioni di ospiti e un miliardo di visitatori estesi, vale a dire persone che accederanno in ogni momento e da ogni luogo ai contenuti inerenti l’evento: sono queste le aspettative di Expo 2015, la società che organizza e gestisce l’Esposizione Universale in programma a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 incentrata sul tema Nutrire il pianeta, energia per la vita. «Vogliamo che la visita a Expo 2015, fisica o virtuale che sia, risulti semplice, utile e piacevole», ha ribadito Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015, intervenuto, insieme al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e all’Assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca del Comune di Milano Cristina Tajani all’incontro che ha ufficializzato l’accordo siglato con Cisco (www.cisco.com), dalla fine dello scorso dicembre IP Networking and Solutions Partner della manifestazione. «Grazie alle soluzioni innovative fornite da Cisco e dagli altri partner tecnologici (a oggi Telecom Italia – www.telecomitalia.it – per la connettività e Accenture – www.accenture.com – per la system integration) il sito espositivo di Milano diventerà un modello di Smart City replicabile nei cinque continenti – ha aggiunto Sala -; il coinvolgimento nel progetto di una grande multinazionale come Cisco è un segnale incoraggiante, perché le città del futuro, intelligenti e a misura d’uomo, si devono costruire con il contributo di tutti».
«Il nostro obiettivo – ha detto a sua volta David Bevilacqua, amministratore delegato di Cisco Italia e vice president Cisco Corporate – è far sì che attraverso l’esperienza della visita a Milano si possano comprendere pienamente le potenzialità delle soluzioni e degli strumenti digitali di ultimissima generazione. In questo modo, inoltre, intendiamo ribadire il nostro impegno a favore dell’innovazione di tutto il Sistema Paese: alla base delle soluzioni che saranno implementate per l’Expo, infatti, ci sono i risultati del lavoro di Cisco Photonics, il laboratorio di ricerca e sviluppo sulle reti ottiche (le reti a banda ultralarga del futuro) che da Monza guida a livello mondiale la ricerca Cisco in questo settore». Tra gli elementi del sistema integrato di soluzioni “per una rete senza confini” (Borderless Network) che Cisco metterà a disposizione di Expo Milano 2015, spiccano una potente e flessibile infrastruttura Wireless integrata con le altre infrastrutture presenti, un’architettura di rete ottimizzata per la gestione e la fruizione di contenuti rich-media, in particolare video ad altissima definizione in multicast, sistemi di sicurezza in grado di proteggere in modo certo e personalizzabile l’accesso a dati, applicazioni e servizi da parte dei visitatori, degli espositori e dello staff, l’utilizzo estensivo di soluzioni di collaborazione e comunicazione di livello business quali la videoconferenza in altissima definizione TelePresence (che per il 2015 dovrebbe riservare nuove, interessanti sorprese) e l’installazione di alcune postazioni Cisco HealthPresence che utilizzano sistemi audio/video ad altissima definizione, sistemi medicali innovativi e trasmissione su reti in banda ultralarga per fornire assistenza medica, anche specialistica, a distanza.