Alla user conference europea dell’area Information Intelligence di EMC, si delinea ancora più chiaramente la strategia volta a rendere sempre più agile la gestione di tutte le informazioni critiche per il business
Berlino – Una Berlino particolarmente soleggiata, in un inizio d’autunno molto suggestivo, ha accolto le oltre 1.200 persone giunte da 60 Paesi diversi per la diciottesima edizione di Momentum, l’evento che riunisce clienti e partner Emea dell’Information Intelligence Group (IIG) di EMC (www.italy.emc.com), dedicato alle aree dell’Enterprise Content Management e dell’Information Governance. A fare gli onori di casa ci ha pensato Rick Devenuti, il numero uno mondiale, con la carica di president, dell’IIG, a diretto riporto del Ceo di EMC Pat Gelsinger. Nel suo keynote, Devenuti ha ribadito come tutte le aziende siano oggi imbarcate in un viaggio che si evolve continuamente: è il percorso verso i Big Data, la nuova entità con al proprio centro le informazioni. «Siamo all’alba di una nuova ondata: se fino a ora abbiamo avuto innovazioni come le e-mail, la collaborazione, i vari sistemi Erp che hanno permesso alle aziende di essere sempre più competitive, si trattava però di applicazioni o dati sempre residenti on-premise, cioè nell’azienda stessa. Ma oggi che i dati da gestire sono sempre più numerosi e di tipo non strutturato o semi-strutturato, come per esempio quelli dei social media, si impongono nuovi paradigmi di gestione dei contenuti: è fondamentale ragionare in termini di Cloud e tutti i nostri nuovi annunci vanno in questa direzione, per aiutare le aziende a essere competitive anche nel nuovo scenario dei Big Data».
Già annunciata a maggio, la tecnologia EMC OnDemand diventa oggi disponibile per le soluzioni Captiva, Document Sciences e Documentum, proprio allo scopo di renderne l’utilizzo sempre più rapido e agevole tramite un nuovo modello di implementazione di Cloud ibrido per applicazioni di livello enterprise. Sviluppata utilizzando tecnologie VMware, RSA e EMC, l’infrastruttura OnDemand può contenere uno o più prodotti di EMC e dei suoi partner e può essere completamente trasferibile da un data center a un altro, consentendo ai clienti di essere sempre al passo con le ultime versioni software, di semplificare l’operatività e di ridurre le spese complessive di gestione dell’IT. La configurazione iniziale di OnDemand poggia su tre pilastri principali. Il primo è EMC Captiva, la soluzione avanzata di Enterprise Capture che permette di ridurre i costi e di ottimizzare processi basati sulla carta attraverso la classificazione automatica, l’indicizzazione, l’estrazione e l’instradamento di contenuti e informazioni importanti per l’azienda. In secondo luogo vi è EMC Document Sciences, la soluzione intelligente di comunicazione verso i clienti, che consente di automatizzare la creazione, la produzione e l’invio multicanale, cioè con stampa fisica oppure e-mail, Sms e Web, di informazioni personalizzate. Infine, vi è la gamma dei componenti EMC Documentum, come i client Documentum, tra cui Webtop, CenterStage, Mobile e My Documentum per le applicazioni di tipo desktop, assieme agli strumenti e ai servizi chiave per gli sviluppatori e gli amministratori, compresi Documentum Content Server, Retention Policy Services, xPlore, Content Transformation Services e Content Intelligent Services.
EMC Documentum all’opera
L’incontro di Berlino ha anche costituito l’occasione per toccare con mano i vantaggi dell’utilizzo delle nuove soluzioni di gestione documentale di EMC, con la testimonianza di Generali Hellas, la filiale greca del colosso triestino Assicurazioni Generali. L’azienda ellenica ha infatti migliorato in maniera significativa la propria efficienza operativa grazie all’adozione di EMC Documentum xCelerated Composition Platform (xCP), la piattaforma di composizione delle applicazioni che offre tecnologie e strumenti di sviluppo integrati per la realizzazione di soluzioni di business dinamiche e motore per la gestione dei Big Data. «Per razionalizzare il flusso di gestione delle polizze da parte dei nostri agenti, eravamo alla ricerca di un sistema che integrasse in un unico ambiente il Content Management, la gestione dei processi aziendali e l’acquisizione intelligente dei documenti», ha sottolineato Elias Mandouvalos, assistant IT manager di Generali Hellas. La scelta ha premiato la soluzione proposta da EMC, con cui la società ellenica era già in contatto per un upgrade dell’infrastruttura IT, con l’adozione della virtualizzazione VMware e storage EMC, e ha permesso di ottenere benefici di rilievo, come un tempo di elaborazione delle polizze ridotto da settimane a pochi giorni, una migliore efficienza e qualità del servizio e, infine, significativi risparmi attraverso un ambiente praticamente paperless. «Se prima stampavamo quasi due milioni di pagine all’anno delle nostre polizze, tra copie per l’agente, copie per il cliente e copia per l’archivio, oggi tutto il processo avviene in digitale, con una serie di vantaggi in termini sia di minori spese sia di minimizzazione degli errori – ha spiegato Mandouvalos -. Ma non solo, utilizzando Documentum abbiamo vantaggi anche in termini di compliance, visto che la componente dedicata al Retention Management ci consente di gestire la conformità normativa con leggi attuali e con quelle di prossima introduzione come Solvency II».