Affidare a un outsourcer i servizi di desktop management consente di ridurre i costi e migliorare i livelli di servizio. La virtualizzazione delle postazioni di lavoro accresce ulteriormente i livelli di efficienza, ottimizzando altresì la resa dei servizi di workplace recovery
Gianstefano Tonelli, product manager facility management e desktop management – Cedacri
CedacriLa gestione di pc, notebook, periferiche e, più recentemente, di smartphone e tablet aziendali rappresenta per le funzioni IT un’attività che non ha direttamente impatto sul core business, ma che risulta particolarmente critica per la produttività delle persone. Pertanto, sono sempre più numerose le aziende che ricorrono all’outsourcing per rendere più efficienti le operazioni di desktop management. L’ottimizzazione riguarda in primo luogo i costi. L’outsourcer infatti opera con strutture specializzate su una scala nettamente maggiore rispetto a una singola organizzazione: ciò gli consente di gestire il servizio a costi più bassi. Per perseguire ulteriori livelli di efficienza sul piano della spesa, l’organizzazione cliente potrà privilegiare un outsourcer in grado di offrire anche servizi di fleet management, con l’uso a noleggio degli apparati. In questo modo, è possibile rendere variabili i costi dei dispositivi e non incorrere in gravose spese di sostituzione con una certa periodicità, considerando che di norma le macchine da ufficio hanno un ciclo di vita di circa quattro anni.
Qualità del servizio
L’esternalizzazione delle attività di desktop management consente altresì di accrescere la qualità del servizio. In effetti, l’outsourcing permette all’azienda cliente di fare leva su risorse specializzate, con un pool di competenze complessivamente più vasto, e di avvantaggiarsi di SLA più rigorosi e tempi più stretti per la risoluzione dei problemi: ciò è possibile in virtù di strutture che l’outsourcer organizza in modo focalizzato, attraverso sistemi di trouble ticketing, procedure di intervento di primo e secondo livello, coperture orarie estese e magazzini attrezzati con le parti di ricambio di più frequente utilizzo.
Virtualizzazione dei desktop
Un’evoluzione sul piano tecnologico che consente di migliorare ulteriormente i servizi di desktop management in outsourcing è la virtualizzazione dei desktop che introduce elementi di stabilità e uniformità fra le macchine, con configurazioni certificate e controlli centralizzati che semplificano la manutenzione. Nel valutare la possibilità di intraprendere progetti di questo tipo, dunque, l’organizzazione cliente dovrà tener conto del fatto che, in caso di virtualizzazione, l’outsourcer normalmente riconosce una riduzione dei costi di gestione degli apparati. Ricorrere a questo tipo di soluzioni consente di migrare dai pc tradizionali ad apparati a costo inferiore, come i thin client, che portano nel lungo periodo a un’ulteriore riduzione delle spese. Queste macchine possono costare fino al 40% in meno rispetto a quelle tradizionali, senza considerare i minori consumi di corrente e il minor rischio di rottura e di perdita di dati. Tali apparati, infatti, sono caratterizzati da un ciclo di vita che può arrivare fino a sette anni e il backup dei dati su server centralizzati riduce in modo sostanziale il danno in caso di problemi. Complessivamente, dunque, secondo stime Cedacri (www.cedacri.it), la soluzione di virtualizzazione dei desktop consente un’ottimizzazione dei costi fino al 20% rispetto ai sistemi tradizionali.
Vantaggi per la sicurezza
La virtualizzazione, in aggiunta, porta importanti vantaggi sul piano della sicurezza: è possibile imporre policy di accesso e utilizzo più o meno rigide applicate a tutte le macchine del pool, lasciando a determinati utenti, laddove necessario, maggiori gradi di autonomia nella personalizzazione. Tutto ciò agevola ad esempio la compliance in merito a specifiche normative, come quelle sulla privacy.
Infine, la virtualizzazione dei desktop è un importante facilitatore per l’erogazione di servizi di workplace recovery. In caso di virtualizzazione dei desktop, l’outsourcer che offre servizi di recovery delle postazioni di lavoro in caso di disastro potrà velocemente ripristinare le immagini desktop degli utenti su nuove macchine, che vengono messe a disposizione in sale dedicate, corredate di periferiche e connessioni Internet, in cui il personale dell’organizzazione cliente può tornare tempestivamente operativo in caso di indisponibilità delle sedi aziendali.
