Sicurezza: per HP una priorità delle Instant-On Enterprise


Con il nuovo portafoglio Enterprise Security Solutions, soluzioni per la gestione della sicurezza, dei rischi e dei possibili impatti del cyber crime

 

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Gli attacchi ai sistemi informativi aziendali diventano sempre più sofisticati, ostinati e imprevedibili, con gravi rischi per l’operatività del business e spesso anche per l’immagine dell’impresa. Nell’attuale periodo di percepibile differimento degli investimenti e di riduzione generalizzata dei budget ICT, si rileva invece che la sicurezza è una delle poche componenti di spesa in crescita e si prevede continuerà in questo trend anche nel prossimo futuro.

Secondo le indagini dedicate al costo del cyber crime, condotte per conto di HP (www.hp.com) da diverse società di ricerca, risulta che il volume e la complessità delle potenziali minacce per la sicurezza sono in costante aumento (Coleman Parkes Research), mentre, nonostante la diffusa consapevolezza dei rischi, gli attacchi hanno ancora un impatto finanziario significativo sulle imprese e sulle organizzazioni governative colpite (Ponemon Institute).

«Oltre il 50% degli intervistati ha ammesso che le violazioni alla sicurezza aziendale sono aumentate nel corso dell’anno passato – ha sottolineato Antonio Marsico, security & risk management practice manager del gruppo Technology Services di HP Italia, illustrando i dati delle ricerche durante un’intervista –, dichiarando che quasi il 30% era da attribuirsi ad accessi interni non autorizzati, mentre per il 20% è stato causato da agenti esterni».

Prendendo come riferimento il campione significativo di grandi organizzazioni che hanno risposto all’indagine, è stato calcolato che il danno medio annuo per ogni ente si aggira attorno ai 5,9 milioni di dollari, con un incremento del 56% rispetto a quanto rilevato l’anno precedente.

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«Per far fronte a queste sfide, le aziende hanno bisogno di definire un approccio più sistemico nella gestione della sicurezza e del rischio. Il framework Enterprise Security Solutions di HP – ha messo in evidenza Marsico – risponde a questa esigenza, offrendo funzionalità complete per la protezione delle informazioni, associate a centri operativi avanzati per il supporto della security e alle tecnologie capaci di fornire intelligenza di analisi proattiva».

Proprio per ribadire l’impegno nell’ambito della sicurezza, agli inizi di settembre HP ha annunciato l’estensione del portafoglio di offerta, che ora propone alle imprese la capacità di individuare e gestire i rischi, sia informatici che relativi agli asset aziendali, di combattere le minacce in modo intelligente, di ridurre i tempi di risposta grazie ad analisi puntuali e approfondite degli eventi, di ottimizzare l’allocazione delle risorse e di aumentare il livello globale della compliance, indirizzando l’innovazione con un percorso guidato verso l’Instant-On Enterprise.

Per posizionarsi come un vendor chiave, capace di contrastare il panorama di minacce sempre più complesso che le aziende devono affrontare oggi, e per differenziarsi nettamente in un mercato affollato da servizi, applicazioni e prodotti, negli ultimi due anni HP ha acquisito e integrato un portafoglio di soluzioni leader di mercato, che facevano capo alle società Tipping Point, ArcSight e Fortify.

«Le soluzioni, che fanno riferimento a quanto suggeriamo e che toccano le principali tematiche della sicurezza – ha concluso Marsico – comprendono nuove funzionalità per supportare le organizzazioni ICT nella valutazione, trasformazione, gestione e ottimizzazione dei loro investimenti nella sicurezza».

L’appuntamento, per tutti coloro che sono coinvolti nei problemi della sicurezza e che sono interessati a esaminare le soluzioni più recenti, è presso la manifestazione HP Discover 2011, che avrà luogo a Vienna dal 29 novembre al primo dicembre prossimi.

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