350mila clienti a livello mondiale, un fatturato in continua crescita. Kirill Tatarinov, corporate vice president della divisione Business Solutions di Microsoft, spiega quali sono i punti di forza dell’offerta Microsoft Dynamics in ambito Crm ed Erp
Abbiamo incontrato Kirill Tatarinov, corporate vice president della divisione Business Solutions di Microsoft (www.microsoft.it/dynamics), di passaggio a Roma e a lui abbiamo chiesto la posizione della società su temi riguardanti il rapporto tra l’offerta della società in ambito Crm ed Erp e le opportunità dei clienti nell’affrontare la crisi economica e approfondito la proposta Cloud computing in relazione a Dynamics.
Data Manager: Come avete reagito alla crisi economica e qual è il messaggio che rivolgete ai clienti?
Kirill Tatarinov: La crisi economica ci ha permesso di enfatizzare e rendere ancora più forte il nostro messaggio relativamente all’importanza dell’IT e alla capacità dei clienti di realizzare un rapido ritorno di investimento. Per Microsoft il valore del Roi rappresenta da sempre un grande fattore di differenziazione rispetto alla concorrenza. Il tutto si riconduce alla nostra visione complessiva, denominata Dynamic Business, il cui obiettivo è rendere dinamico il business del cliente. In altre parole allineare l’evoluzione tecnologica ai requisiti di business, essere capaci di aiutare il cliente a massimizzare i livelli di produttività, così come implementare rapidamente logiche di processo e rendere più efficace la realizzazione di un ecosistema d’impresa. Una visione che è stata declinata sia in ambito Crm, sia in ambito Erp.
Vi sono ancora ampi spazi di crescita?
A livello globale e anche in Italia continuiamo a guadagnare quote di mercato. Un numero significativo di clienti è migrato da applicazioni legacy Oracle e SAP. Riusciamo costantemente a sottrarre spazio ai nostri concorrenti. Nonostante la crisi degli ultimi anni, i nostri prodotti non hanno avuto alcun contraccolpo negativo. È ormai da quasi 7 anni, e per la precisione da 27 trimestri consecutivi, che a livello globale registriamo una crescita a doppia cifra. Un risultato, se vogliamo, facilmente spiegabile: quando il quadro economico tende a diventare complesso, le aziende devono dedicare maggiore attenzione ai clienti ed è ciò che sono riusciti a fare tutti coloro che hanno utilizzato la nostra soluzione Crm. Importante è garantire obiettivi di ritorno dell’investimento, assicurare velocità di implementazione e rapidi tempi di formazione. In definitiva essere capaci di trasferire al cliente applicazioni che possano essere rapidamente metabolizzate all’interno della cultura e dei processi aziendali producendo vantaggi immediati.
L’estensione al Cloud quali vantaggi comporta?
Siamo l’unico fornitore in grado di offrire al cliente una offerta simmetrica online/on premises. Con Microsoft Dynamics CRM proponiamo servizi estensibili sia sulla parte Cloud sia sulla parte on premises. Si tratta infatti di un’unica soluzione applicativa fruibile in modalità differenti e questo ovviamente porta vantaggi indiscutibili: permettere agli utenti di decidere quali estensioni realizzare in Cloud e quali on premises. I servizi realizzati nei due diversi ambienti diventano intercambiabili, garantendo all’utente una grande flessibilità così come la possibilità di scegliere il deployment più efficace e più efficiente in merito agli obiettivi strategici aziendali. È possibile avviare un’implementazione over the Cloud e in un qualsiasi momento spostarla on premises senza cambiare nulla, così come procedere all’operazione inversa. È una risposta alle esigenze di molte grandi aziende che tendono sempre più a privilegiare un ambiente ibrido fatto di soluzioni Cloud e on premises. Il carico di lavoro può così essere distribuito trasversalmente sull’una o sull’altra soluzione coerentemente con i requisiti delle aziende. Massima flessibilità, massima espansione, massima integrazione. Capacità di preservare gli investimenti pregressi e costruire un futuro che faccia leva sulle potenzialità del nuovo paradigma elaborativo.
Quali sono i motivi fondanti l’adozione di un modello Cloud?
Il Cloud rivestirà un ruolo sempre più importante e Microsoft ha tutte le carte in regola per trarre vantaggio da queste dinamiche evolutive. Il cliente si accosterà al Cloud per ridurre i costi complessivi, le piccole e medie aziende potranno trarre particolari vantaggi dalla velocità di implementazione delle singole soluzioni e beneficiare di un Roi più conveniente. Non vi sarà più necessità di acquistare server per le applicazioni e queste potranno essere installate in modo quasi istantaneo garantendo la scalabilità immediata dell’infrastruttura.
In quale modo credete possa evolvere la domanda nel settore delle applicazioni aziendali?
Siamo convinti che nelle applicazioni aziendali vi sarà una larga presenza di ambienti ibridi, tradizionali e Cloud. E questo corrisponde alla nostra strategia. Da quando a gennaio abbiamo lanciato la nostra nuova soluzione CRM Online abbiamo osservato che circa il 50% dei nuovi clienti si orienta verso una soluzione Cloud, mentre l’altro 50% predilige la soluzione tradizionale. Il vantaggio per i clienti è sapere che qualunque scelta essi facciano potranno poi evolvere nel tempo in modo diversificato verso l’una o l’altra piattaforma di riferimento. Il nostro approccio è caratterizzato dalla flessibilità, consentire che gli investimenti possano evolvere nel modo più consono alle richieste del cliente. Automazione della forza vendita, servizi al cliente, cosa e come implementare è, rimane e rimarrà una libera scelta dell’azienda.
Il Crm è Online, e l’Erp?
Quanto avvenuto sulla componente Crm si ripeterà per le soluzioni Erp. La nostra prossima major version per il Cloud girerà su Windows Azure e SQL Azure. Sono convinto che sulla parte Erp assisteremo alla realizzazione di ambienti ancora più ibridi rispetto a quanto avverrà per la componente Crm. Ci saranno clienti che vorranno continuare a mantenere on premises la parte più core, quella finanziaria, mentre guarderanno con maggior favore al Cloud per ciò che riguarda moduli di gestione risorse umane o di supply chain. Il messaggio positivo che siamo in grado di trasferire al cliente è che qualunque sia la loro scelta essi vedranno garantita la piena integrazione tra i due diversi ambienti.
Quali sono i punti di forza rispetto alla concorrenza?
Vi sono tre importanti punti di differenziazione. Innanzitutto la semplicità. Mentre diversi sistemi legacy sono difficili da usare e da imparare, Microsoft Dynamics offre un ambiente di facile implementazione e fruibilità in quanto è impostato sulla stessa logica di Office. In secondo luogo il valore. L’entry price, il costo iniziale di accesso di Dynamics, è di gran lunga il più favorevole, e lo stesso vale per il Tco e il Roi. Non va inoltre sottovalutata la piena integrazione funzionale con le risorse di Business Intelligence contenute in SQL Server e SharePoint così come l’integrazione con Microsoft Excel che, non va mai dimenticato, rappresenta il tool di BI più utilizzato al mondo. Terzo punto è l’agilità, ovvero la capacità di rispondere ai nuovi requisiti di mercato. Per quanto riguarda quest’ultimo punto voglio sottolineare che siamo il vendor che sostiene la più alta spesa percentuale in ricerca e sviluppo.
Quale sarà in un prossimo futuro l’aspetto più innovativo che interesserà le applicazioni aziendali?
Il cambiamento più importante e innovativo avverrà nell’interazione con le applicazioni, grazie all’evoluzione delle natural user interface. Per esempio, la possibilità di interagire con il computer attraverso movimenti gestuali, una modalità che abbiamo iniziato a esplorare attraverso l’utilizzo di Kinect, il controller inizialmente ideato per Xbox, che verrà esteso anche nell’ambito di particolari soluzioni aziendali.