CFO MEETING 2013. LA “FORMULA” PER I PAGAMENTI

Il futuro dei processi di incasso e pagamento per le aziende al centro del road show che ha fatto tappa a Milano, dopo Genova, Padova e Bologna. Alfred Petitpierre (Gruppo Formula): «Abbattere le barriere tra gli Stati e dettare le regole per i rapporti tra fornitori di servizi di pagamento»

 

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Alfred Petitpierre, direttore area Finance di FormulaArchiviata la rivoluzione di “IBAN il terribile”, digerite con qualche problema le nuove direttive di Basilea, ora si prospetta una nuova scadenza, importante per tutti i direttori amministrativi e finanziari delle imprese, che può impattare sulle tesorerie in un momento già delicato a causa della crisi in atto. Per questo motivo, hanno aderito al CFO Meeting 2013 oltre 300 partecipanti tra tutti coloro che lavorano nell’ambito dell’amministrazione, finanza e controllo.

Organizzato da Gruppo Formula (www.formula.it) con il patrocinio di ANDAF (www.andaf.it), l’Associazione Nazionale Direttori Amministrazione e Finanza e di AITI (www.aiti.it), l’Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa, l’incontro ha affrontato le novità di SEPA (l’area unica dei pagamenti in euro cui aderiscono oltre 30 Paesi), che fissa all’inizio di febbraio 2014 il termine ultimo per l’adozione degli standard relativi ai due principali schemi di pagamento, ossia SEPA Credit Transfer (i vecchi bonifici) e SEPA Direct Debit, tutti i precedenti sistemi incassi, tra cui i RID.

«Abbattendo le barriere tra gli Stati e dettando le regole per i rapporti tra fornitori di servizi di pagamento, SEPA può essere vista come un’opportunità e non come un semplice adeguamento agli standard europei»? La domanda è arrivata da Alfred Petitpierre, direttore area Finance di Formula, nel ruolo di moderatore della tavola rotonda iniziale.

Gli interventi si sono succeduti coinvolgendo i rappresentanti delle Associazioni e alcuni CFO di importanti realtà aziendali, come ad esempio Enrico Rao, CFO di Alpitour, Chiara Cavagna, CFO di SISAL, e Stefano Mariani, CFO di Linea Più Holding, ma anche vicepresidente di ACMI (www.acmi.it), l’Associazione dei Credit Manager Italiani.

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«Non mi sembra di vedere particolari problemi creati dall’adozione dei nuovi standard SEPA – ha sottolineato Cristina Cagnazzi, vicepresidente di ANDAF Lombardia e CFO della società farmaceutica HIKMA (www.hikma.com) – se non dal punto di vista organizzativo interno all’azienda. In questo processo di trasformazione, diventano di estrema importanza i supporti informatici. In compenso, il cambiamento porterà benefici considerevoli grazie alla possibile espansione degli scambi internazionali, dovuti anche a una maggiore velocità, sicurezza e trasparenza su scala europea».

Un tema più volte affrontato da tutti i partecipanti è stato quello della gestione della liquidità aziendale, funzione vitale per ogni tipologia e dimensione di impresa e ancora più importante nel momento di crisi che stiamo ancora attraversando.

«La corretta definizione dei processi, che vanno dal controllo di gestione alla pianificazione finanziaria e al recupero crediti – ha spiegato Massimo Battistella, consigliere AITI e Group Treasurer di Telecom Italia (www.telecomitalia.com), cui si deve anche la battuta su IBAN il terribile – sono alla base di un valido approccio per le novità introdotte da SEPA. Bisogna tenere presente la necessità di intervenire tempestivamente per evitare che si inceppi il delicato sistema degli incassi, attualmente basato su RID nella maggior parte dei casi». «Essere pronti agli importanti cambiamenti nel sistema di incassi e pagamenti non è una prerogativa delle sole aziende con dimensioni internazionali» – ha evidenziato Piero Masoero, direttore Vendite e Finance di Formula. In conclusione, Roberto De Flumeri, responsabile per Formula dell’offerta di area Finance, ha parlato del software di supporto alla gestione della liquidità aziendale, illustrando le caratteristiche salienti di Sage FRP Treasury – il sistema completo per la gestione della tesoreria – e di Formula Planning, la soluzione specifica per il controllo di gestione, il performance management e la business discovery.

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