Una storia tutta italiana che mostra come è possibile superare le sfide del mercato senza frenare troppo. Rafforzare l’integrazione, agevolando la connessione tra le persone
Se c’è una cosa che le imprese nazionali hanno capito è che per resistere bisogna trasformarsi. Con ciò non si vuole sostenere l’idea che per risvegliare l’economia è necessario cambiare il proprio business o settore, piuttosto la necessità di migliorare la pianificazione e il controllo di produzione puntando a colmare il gap con i competitor, soprattutto a livello tecnologico. «Una volta l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder mi rivelò che oltre alla creatività e ingegno dell’Italia, la Germania ci invidiava altro. Si riferiva al motore della nostra economia, alla voglia e intraprendenza delle piccole e medie imprese manifatturiere. Quelle, sospirò, noi non le avremo mai». Sono le parole utilizzate da Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera, che dà il via all’incontro “Il business alla velocità del cambiamento” organizzato da Capgemini in collaborazione con Microsoft e Brembo, azienda leader nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi frenanti e componentistica per auto, moto e veicoli industriali. L’evento è l’occasione per capire come le storie personali e aziendali delle tre imprese si sono intrecciate, dando vita a una soluzione vincente e riconosciuta a livello mondiale. A presentare le diverse esperienze sono Paolo Crovetti, ICT manager di Brembo (www.brembo.com/it), Lorenzo Pengo, Dynamics AX Lead di Microsoft (www.microsoft.com/it-it) e Cesare Testore, strategic partnership manager di Capgemini (www.it.capgemini.com). «Per migliorare la propria capacità di pianificazione e controllo della produzione a livello mondiale, Brembo si è affidata alla tecnologia Microsoft e alle competenze consulenziali e tecnologiche di Capgemini adottando un’unica piattaforma ERP dinamica, distribuita e integrata» – ha sottolineato Crovetti. L’esigenza di Brembo era chiara: rafforzare l’integrazione lungo i processi agevolando la connessione tra le persone geograficamente dislocate in tutto il mondo. Una necessità condivisa anche dal processo di vendita e supply chain, con particolare attenzione agli aspetti di pianificazione e di magazzino rispettando i requisiti tipici di un’azienda internazionale. Ed è qui che entrano in gioco Capgemini e Microsoft, grazie ai quali Brembo adotta un sistema ERP basato su Microsoft Dynamics AX e implementato da Capgemini Italia che ha seguito e realizzato il business model. Il programma di cambiamento intrapreso da Brembo ha interessato diversi settori tra cui: divisioni auto, moto, dischi, veicoli commerciali, Sabelt, After Market, Performance, BCBS in Italia, Racing in Gran Bretagna, sistemi in Messico, dischi in Brasile e tanti altri. La realizzazione del progetto ha previsto lo sviluppo di un sistema centrale per ogni singola realtà produttiva costituito dall’amministrazione e dal controllo di gruppo, dal ciclo passivo, dalla logistica, dal ciclo attivo, dalla pianificazione e dal controllo della produzione, dalla gestione e dal workflow delle tecnologie nella sede italiana. La flessibilità della soluzione Microsoft ha permesso di lavorare su una piattaforma di avanzamento di fabbrica realizzata all’interno dell’ambiente Dynamics AX e un kernel di roll-out per replicare il sistema informativo di ogni singola realtà produttiva e installare a livello locale il sistema di avanzamento di fabbrica.