Il percorso verso la “nuvola”

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Intervista a
Donald F. Ferguson, executive vice president e chief technology officer di CA Technologies, ”traghettatore” dell’offerta in direzione cloud computing

Sulle implicazioni più tecnologiche della svolta verso il cloud computing, Data Manager ha discusso in esclusiva per la stampa italiana con Donald F. Ferguson, executive vice president e chief technology officer di CA Technologies. Vero guru dell’It, Ferguson è da due anni in CA Technologies dopo aver ricoperto una posizione di rilevanza nell’ufficio del Cto di Microsoft, lì approdato dopo vent’anni in IBM, dove si occupava soprattutto dell’offerta WebSphere e dove era stato eletto “IBM Fellow”, massimo riconoscimento per i tecnologi di casa Big Blue. Il ruolo di Ferguson è in sostanza quello di traghettare l’offerta di CA Technologies verso le nuove frontiere del cloud, riorientando i classici pilastri tecnologici della società e aggiungendo componenti ulteriori in grado di uniformare la proposta complessiva. Sicuramente una bella sfida. E il curriculum di Ferguson pare avvantaggiarlo nel compito.

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Data Manager: La prima domanda è quasi obbligata, scontata: non è che tutto questo gran parlare che si fa sul cloud computing contenga più chiacchiere che concretezza?

Donald Ferguson: Non c’è dubbio che l’It ci abbia abituato negli anni alle delusioni, tanto più forti quanto maggiori erano le aspettative. Ma la mia vision è che il passaggio verso il cloud computing sarà incrementale, ed è anche per questo che è destinato a prendere sempre più piede, ma soprattutto ad avverarsi nella realtà, a differenza di altri paradigmi che spesso sono rimasti solo sulla carta. È un percorso incrementale anche quello che sta seguendo CA Technologies stessa.

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Si riferisce alle acquisizioni?

Certamente: il nostro riorientamento strategico, iniziato da poco più di un anno, ci ha visto acquisire solo aziende con tecnologie complementari alla nostra offerta, ma solo nell’ottica di potenziare la proposta in ambito cloud, integrando sempre nuove funzioni nelle nostre tecnologie.

Vi sono già esempi di queste nuove offerte integrate?

Proprio in questi giorni qui a Las Vegas abbiamo annunciato l’offerta CA Cloud Connected Management Suite, che integra le tecnologie acquisite da 3Tera, Oblicore e Cassat con quelle sviluppate da noi per orchestrare al meglio tutti i componenti delle cloud aziendali. Questo corrisponde a quella che è la nostra idea di fondo: CA Technologies non intende essere un fornitore di infrastrutture cloud, ma un vendor che permette di abilitarle e di monitorarle, in quanto la parte di It management, nel paradigma del cloud, è quella destinata ad assumere sempre maggiore rilevanza.

Ma a oggi come vede posizionata CA Technologies rispetto al cloud computing?

Come dicevo si tratta di un percorso incrementale, rispetto al quale siamo consapevoli di essere in ottima posizione come abilitatori del nuovo corso tecnologico. Ma siamo altrettanto consapevoli che le nuove partite tecnologiche non si giocano interamente da soli: lo stesso cloud computing è un paradigma che presuppone numerose componenti diverse, alcune già in uso da tempo, che esaltano ancora maggiormente il ruolo della componente di orchestrazione e di It management. Esattamente quello che ha fatto grande CA Technologies.