Zuccato HC sceglie Xerox per rinnovare il proprio ambiente di stampa

La partnership tecnologica con Xerox e il suo concessionario Punto Doc ha garantito a Zuccato HC numerosi vantaggi quali affidabilità, produttività, riduzione dei costi, sicurezza e sostenibilità

Zuccato Hc medical & assistance solutions, azienda che opera da molti anni nella distribuzione di superfici avanzate antidecubito e dispositivi elettromedicali e medico chirurgici per la terapia delle lesioni cutanee, ha scelto Xerox per rinnovare il proprio parco stampanti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’azienda, con sede a Verona, è una realtà consolidata sul territorio e opera da più di 50 anni nel campo di una continua ricerca e sviluppo di nuove soluzioni, prodotti e progetti che permettano di soddisfare sia i bisogni dell’operatore sia quelli del paziente.

Lo sviluppo del settore medical con l’inserimento di nuove proposte tese a completare la gamma distribuita, viene affiancato, con grande successo, dallo sviluppo ed implementazione di soluzioni in campo assistenziale.

Zuccato HC si è rivolta a Punto Doc, concessionario Premier Partner Xerox di Verona, Mantova e Vicenza, per un’analisi approfondita delle esigenze legate ai processi di stampa e per individuare una soluzione che consentisse all’azienda di ottimizzare il proprio parco stampanti.

Punto Doc ha così svolto una analisi precisa e attenta dei processi di stampa presso la sede di Verona, rilevando un parco stampanti datato e molto oneroso, soprattutto nella produzione di documenti a colore. Il partner Xerox ha così proposto l’inserimento di stampanti multifunzione a colori a inchiostro solido della linea ColorQube, con l’obiettivo di consentire all’azienda di gestire i documenti in modo semplice, sicuro e intelligente oltre che ridurre notevolmente i costi delle stampe a colori nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

Tutto ciò da un lato, grazie al piano ibrido di fatturazione del colore e, dall’altro, alla riduzione dei materiali di consumo, all’utilizzo di stick di inchiostro solido e al ridotto impatto ambientale.

Leggi anche:  Lenovo presenta i nuovi Lenovo Chromebook

In particolare, sono state implementate 1 soluzione ColorQube 8900 in area amministrativa e due soluzioni ColorQube 9201, una delle quali dotata di stazione di finitura a libretto per la produzione di brochure ed opuscoli dalle stampe brillanti.

“L’introduzione delle nuove ColorQube ci ha consentito infatti di semplificare ed ottimizzare la gestione del nostro ambiente di stampa permettendo alla nostra organizzazione di focalizzarsi con successo sui nostri veri obiettivi di business”, ha sottolineato Nicola Zuccato, Amministratore Delegato presso Zuccato HC. “La fase di analisi del nostro ambiente di stampa messa in atto da Punto Doc è stata fondamentale per individuare quali fossero le effettive problematiche ed identificare un partner tecnologico in grado di supportarci al meglio. La collaborazione con Xerox ci ha garantito fin da subito ottimi vantaggi permettendoci di disporre di una nuova tecnologia in grado di rendere più efficienti i processi interni, avere una garanzia TOTAL GREEN in linea con l’ambiente e soprattutto continuare ad offrire il meglio ai nostri clienti; il nostro obiettivo è offrire prodotti e servizi con caratteristiche sempre più attuali e funzionalità più moderne che semplifichino l’attività dell’operatore ed il comfort del paziente”

“Xerox, azienda basata sui servizi e guidata dalla tecnologia, si è dimostrata ancora una volta un partner tecnologico di alto livello in grado di semplificare la gestione del business dei propri clienti e garantire loro una serie di vantaggi tra cui affidabilità e qualità, riduzione dei costi, produttività, sicurezza e sostenibilità”, ha evidenziato Daniele Puccio, General Manager di European Channel Group di Xerox Italia. “In particolare, i sistemi di stampa introdotti utilizzano l’esclusiva tecnologia ad inchiostro solido, uno stick di inchiostro simile ad un pastello e senza cartuccia, che garantisce fino al 90% in meno di rifiuti di stampa rispetto alle stampanti laser a colori di tipo analogo oltre a un costo totale di gestione estremamente basso”.

Leggi anche:  Stampanti “a prova di GDPR”