L’inventore della xerografia entra nella Paper Industry International Hall of Fame

Chester Carlson, l’uomo che ha rivoluzionato il modo di condividere le informazioni, lo scorso 6 ottobre è entrato a far parte della “Paper Industry International Hall of Fame” di Appleton, nel Wisconsin

A Carlson, l’inventore della xerografia, è stato infatti riconosciuto il merito di aver creato l’innovativo processo di copiatura su carta comune che ha modificato radicalmente la comunicazione.

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La Hall of Fame celebra i personaggi che, grazie alle loro invenzioni, iniziative e impegno hanno contribuito e contribuiscono allo sviluppo e al progresso dell’industria cartaria.

Nel 1937 Carlson brevetta il suo metodo di fotocopiatura e nel 1944 mette a punto la tecnologia grazie alla partnership con il Battelle Institute, in Ohio. Nel 1947 conclude un accordo di licenza con la Haloid Corporation, che successivamente prenderà il nome di Xerox Corporation, e nel 1959 presenta il modello Xerox 914, la prima fotocopiatrice a carta comune.

Nel 1955, quattro anni prima dell’introduzione della Xerox 914, in tutto il mondo vengono realizzati 20 milioni di copie. Cinque anni dopo l’uscita del dispositivo, nel 1964, la quota salì a 9,5 miliardi di copie, quasi tutte prodotte mediante la xerografia. Nel 1984 si raggiunsero i 550 miliardi di copie, mentre oggi si contano trilioni di copie prodotte annualmente.

Carlson è nato a Seattle nel 1906 ed è morto a New York City nel 1968. Ha conseguito una laurea in fisica presso il California Institute of Technology nel 1930 e una in giurisprudenza presso la New York Law School nel 1939. Durante gli studi di legge, non potendosi permettere di acquistare i testi necessari, Carlson copiava a mano migliaia di pagine di volumi consultati presso la New York Public Library, esperienza che lo ispirò successivamente nell’invenzione della macchina fotocopiatrice.

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Carlson aveva proposto la sua idea a più di una dozzina di importanti società, ognuna delle quali mostrò quello che lui stesso descrisse come “un’entusiastica mancanza di interesse”. La perseveranza di Carlson lo condusse comunque al lancio della fotocopiatrice Xerox 914, definita dalla rivista Fortune come “il prodotto di maggior successo mai commercializzato sul mercato americano”, a conferma del costante impegno di Xerox nel campo dell’innovazione.