Microsoft presenta a Bias, biennale dell’automazione di Fiera Milano, il sistema operativo dedicato ai dispositivi ‘embedded’:Windows Embedded Standard 7
Forse non tutti sanno che non sono solo i computer ad aver bisogno di un sistema operativo per funzionare. Anche i lettori DVD e i sistemi home theatre, i navigatori satellitari e i lettori di MP3, persino un’apparecchiatura per la Risonanza Magnetica Nucleare e un tabellone pubblicitario hanno bisogno di un sistema operativo che gestisca l’elettronica nascosta, ‘incorporata’ al loro interno.
Nell’ambito della Technology Exhibitions Week di Fiera Milano, in corso fino al 7, Microsoft e i suoi partner hanno presentato agli operatori italiani Windows Embedded Standard 7, ultima versione del sistema operativo dedicato specificamente ai sistemi ‘embedded’ (letteralmente ‘incorporati’).
Microsoft è impegnata da oltre dieci anni nello sviluppo di soluzioni embedded utilizzate in ambito industriale. Ma sistemi governati da sistemi operativi embedded Microsoft sono già parte della nostra vita quotidiana. Il sistema Blue&Me, che controlla il vivavoce, il lettore MP3 e il navigatore satellitare delle automobili Fiat, Lancia e Alfa Romeo, è stato realizzato a partire dalla tecnologia embedded di Microsoft.
Analoghe soluzioni sono state sviluppate da Ford e Kia. Sempre in ambito auto, Windows Embedded è il cuore di molti dei più avanzati sistemi di informazione e intrattenimento, che offrono un’unica consolle multimediale per il controllo di navigatore, radio satellitare e lettore di DVD con gli schermi incassati nei poggiatesta.
Microsoft porta anche nel mondo dell’elettronica embedded le tecnologie di Windows 7. Ma a differenza di quest’ultimo, Windows Embedded Standard permette a chi progetta i dispositivi di scegliere quali ‘componenti’ utilizzare (è possibile infatti escludere o includere il browser, i driver, il mediaplayer ecc.), costruendo quindi una combinazione di funzionalità su misura per la propria applicazione.
In tal modo si riducono al minimo i consumi e le risorse (spazio e memoria) necessarie a far funzionare i prodotti. Diventa inoltre possibile realizzare applicazioni multi-touch, come già accade per i telefoni cellulari, e sfruttare le potenzialità di SilverLight per costruire semplicemente le schermate, i menu e i pulsanti di utilizzazione del prodotto finale.
Con Windows Embedded sarà possibile, per esempio, comandare da un pannello multi-touch e tramite cellulare l’impianto di videosorveglianza, l’antifurto e l’illuminazione della casa del futuro; oppure realizzare tabelloni elettronici per la pubblicità e le informazioni che, grazie ad apposite telecamere e software di riconoscimento, potranno letteralmente interagire con il pubblico, presentando per esempio abbigliamento maschile o femminile a seconda di chi stia guardando la pubblicità.
I medici potranno eseguire in maniera intuitiva, con il tocco delle dita, lo zoom delle immagini. E grazie alla funzionalità WMC (Windows Media Center), Windows Embedded Standard 7 potrà entrare anche nei set-top box (decoder, lettori ecc.) e nelle TV di domani.