Il lettore di mp3 Winamp chiuderà il 20 dicembre prossimo. Alcuni utenti hanno creato una petizione online per salvarlo
Prima di iTunes, che conta oltre 25 miliardi di download di brani, c’era Winamp. Negli Anni 90 era il lettore mp3 più utilizzato tanto che nel 1999 era stato acquistato da AOL, uno dei più grandi Internet service provider del mondo. Ora, con l’arrivo di Spotify e il boom del music sharing, WinAmp, che non è riuscito a uniformarsi al nuovo mercato, ha deciso di chiudere il 20 dicembre. “Winamp.com e i servizi Web correlati non saranno più disponibili. – si legge nel comunicato rilasciato dall’azienda – Allo stesso modo, i lettori multimediali di Winamp non possono più essere scaricati. Grazie per aver incoraggiato e sostenuto la community Winamp per oltre 15 anni”.
Una petizione per salvare Winamp
Qualche tempo fa Microsoft, che ha lanciato la versione desktop di Xbox Music, aveva avanzato un’offerta per il lettore musicale ma tutto si è risolto con un nulla di fatto. Alcuni fan hanno quindi sottoscritto una petizione per salvare il servizio chiedendo ad AOL di rendere open source il codice di WinAmp. Attualmente il documento ha raccolto 10mila firme.