Il “Programma per la Mobilità” di Ford Motor Company guarda alle partnership con l’industria delle telecomunicazioni per creare una nuova dimensione di connettività tra auto e infrastrutture per alleviare il problema della congestione del traffico e dell’inquinamento che ne deriva
William Clay Ford, Jr., Presidente esecutivo di Ford Motor Company, è alla guida di una società protagonista assoluta nel XXI secolo in termini di innovazione su quattro ruote.
“Il mio obiettivo è sempre stato quello di lavorare per il successo di Ford Motor Company. Farò il possibile affinché il segno che Ford imprimerà nei prossimi 100 anni sia ancora più profondo e indelebile di quanto abbiamo fatto nei primi 100”.
William Ford entra nel Consiglio di Amministrazione di Ford nel 1988, e ne diventa Presidente nel gennaio del 1999. È presidente della Commissione finanziaria del CdA ed membro della Commissione sostenibilità. Dall’ottobre 2001 al settembre 2006, anno in cui viene nominato Presidente esecutivo, ricopre l’incarico di Amministratore delegato.
Durante tale mandato, William Ford è riuscito a migliorare la qualità, ridurre i costi e sviluppare nuovi ed entusiasmanti prodotti. Da Amministratore delegato, trova l’azienda con un passivo di $ 5,5 miliardi nel 2001 e la riporta a tre anni consecutivi di bilanci in attivo. Nel corso degli anni, la sua visione dell’azienda è rimasta invariata.
“Voglio che Ford faccia la differenza nella vita delle persone, che sia in grado di soddisfare i clienti, ricompensare gli azionisti e rendere il mondo un posto migliore”, ha affermato. “Ecco perché puntiamo a creare prodotti accattivanti, una struttura dei costi competitiva e un modello aziendale sostenibile”.
William Ford entra in Ford Motor Company nel 1979 come analista della pianificazione dei prodotti. Successivamente, ricopre diverse posizioni nelle aree produzione, vendita, marketing, sviluppo dei prodotti e finanza. Nel corso delle importanti trattative sindacali tra Ford e United Auto Workers nel 1982, da cui è scaturito il movimento di coinvolgimento dei dipendenti che ha rivoluzionato il settore, William Ford fa parte del National Bargaining Team dell’azienda.
Nel 1983, inizia un corso di studi della durata di 12 mesi come ricercatore al MIT (Massachusetts Institute of Technology). Nel 1987, viene eletto Presidente e Amministratore delegato di Ford Svizzera. In qualità di direttore per la strategia commerciale di Ford Automotive Group nel 1990, Ford contribuisce allo sviluppo di linee guida per costruire impianti di produzione a basso volume nei mercati emergenti.
Dopo essere stato nominato responsabile generale della divisione qualità ambientale nel 1992, passa alla guida di un piano di ristrutturazione dei profitti volto anche a un notevole miglioramento della qualità dei prodotti. William Ford fonda anche il primo habitat naturale dell’azienda presso uno stabilimento, nonché e il primo impianto di produzione di auto al mondo che utilizza il 25% di materiale riciclato in tutti i componenti di plastica. Da responsabile generale della divisione si aggiudica il premio Environmental Quality della President’s Commission, per aver eliminato una sostanza chimica pericolosa da un processo di produzione.
Nel 1994, William Ford Jr. viene eletto Vice Presidente della società e Responsabile del Centro veicoli commerciali Ford, incarico che lascerà nel 1995 per assumere la presidenza della Commissione finanziaria del Consiglio di amministrazione.
Da sempre ambientalista convinto, Ford mira ad aumentare il valore per gli azionisti sviluppando prodotti in grado di soddisfare i clienti e apportare benefici alla società. Sotto la sua leadership, Ford Motor Company pubblica nel 2000 il primo rapporto sulla cittadinanza d’impresa presentando l’impatto economico, ambientale e sociale dei prodotti e della produzione nel mondo. Nel 2004, l’azienda porta a termine il progetto di recupero del complesso industriale abbandonato più grande del mondo, la ristrutturazione del Ford Rouge Center nell’area metropolitana di Detroit. La figura di William Ford è legata anche al Ford Escape Hybrid, il primo SUV ibrido elettrico al mondo, che nel 2005 viene eletto Pick-up dell’anno in Nord America.
“Ford deve essere ecologica, globale e high-tech”, spiega. “Stiamo utilizzando le nostre risorse globali per produrre tecnologie innovative destinate a vetture più sicure, più ecologiche e con consumi di carburante inferiori”.
La gamma attuale di vetture di Ford Motor Company ha ricevuto ampi consensi per i record in termini di qualità, sicurezza e tecnologie innovative a basso consumo di carburante, come le trasmissioni a sei velocità e i motori turbo a iniezione diretta EcoBoost. Nel 2010, l’azienda ha lanciato anche la prima di una serie di cinque nuove vetture elettriche e ibride che saranno disponibili sul mercato in un arco di tre anni. Guardando al futuro dei trasporti, l’Ovale Blu ha recentemente raddoppiato gli investimenti nelle vetture intelligenti in grado di connettersi fra loro grazie alla tecnologia wireless, con una comunicazione veicolo-veicolo. Nel 2011, l’azienda ha dato vita a una task force per esplorare questa tecnologia, che ha il potenziale di aumentare la sicurezza e ridurre la congestione del traffico, ed è diventata la prima casa automobilistica a costruire prototipi da utilizzare nelle dimostrazioni negli Stati Uniti.
L’impegno di William Ford sia dal punto di vista prettamente aziendale che in termini di beneficenza e volontariato si concretizza in una serie di iniziative a favore della città di Detroit. In qualità di Vice Presidente della squadra di football professionista Detroit Lions, Ford ha raccolto i fondi necessari per la costruzione di un nuovo stadio ecologico a Detroit che ha ospitato il Super Bowl XL. Tramite Detroit Lions Charities, William Ford contribuisce a sviluppare il programma di football giovanile Detroit Police Athletic League, oggi uno dei più importanti nel paese.
Ford è inoltre Presidente del CdA del Detroit Economic Club, membro del Consiglio di amministrazione di The Henry Ford e del Consiglio di amministrazione di eBay Inc., nonché Presidente della New Michigan Initiative of Business Leaders for Michigan. È infine uno dei soci fondatori di Fontinalis Partners, LLC, una società di investimenti con sede in Michigan che agisce in qualità di partner operativo strategico per le aziende operanti nel settore delle tecnologie per le infrastrutture dei trasporti in tutto il mondo.
William Clay Ford, Jr. nasce a Detroit nel 1957. È un grande appassionato di pesca a mosca e ovviamente di auto, adora giocare a hockey e tennis ed è cintura nera di Tae Kwon Do. Ha conseguito una laurea all’Università di Princeton e un master in amministrazione presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology).