Wikipedia lancia la funzione Nearby

L’enciclopedia condivisa diventa “attiva” proponendo articoli e approfondimenti sui luoghi più vicini agli utenti

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La caratteristica principale delle vecchie enciclopedie è sempre stata quella di conservare un sapere statico, accettato e consolidato. Già l’arrivo di Wikipedia, il sapere condiviso dal popolo della rete, aveva rotto gli schemi, portando su internet gran parte della conoscenza umana in tutti i campi possibili; ora pone un ulteriore punto di non ritorno, passando da portale di informazione come risposta ad un input degli utenti a sito che suggerisce cosa le persone dovrebbero leggere.

Conoscenza bidirezionale

Un doppio step di comunicazione che diventa a doppio senso. Non più richiesta (dalle persone) e risposta (da Wikipedia) ma domanda-risposta e suggerimenti, nella costruzione di una catena di valore conoscitivo che spinga gli individui a stimolare la fame di sapere anche al di là di quello che chiedono. La nuova funzione conosciuta come “Nearby” (in italiano “nelle vicinanze”) raccomanderà gli articoli da leggere in basa alla posizione del lettore. La nuova funzione si propone di aiutare le persone a conoscere meglio l’ambiente dove si trovano. Ad esempio i visitatori della Città del Vaticano vedranno articoli sulla Cappella Sistina e approfondimenti su opere d’arte vicine come l’affresco di Michelangelo raffigurante il Giudizio Universale.

Progettato per il mobile

“Grazie allo straordinario lavoro della nostra comunità di redattori, Wikipedia ha accumulato un quantità enorme di dati di localizzazione connessi con milioni di articoli – si legge su un post del blogora abbiamo approfittato di questa informazione per fornire un feedback di ritorno agli utenti“. Sviluppato dal team mobile della Wikimedia Foundation, la pagina Nearby ha anche lo scopo di attirare nuovi editor che possono aggiornare le informazioni o aggiungere foto agli articoli direttamente da smartphone e tablet. Attualmente la pagina è progettato proprio per l’ottimizzazione via mobile, anche se è pienamente accessibile da computer desktop e portatili. 

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