Facebook: nuovi strumenti per il controllo della privacy

Primo fra i maggiori servizi Internet, Facebook annuncia  che chiederà ai suoi oltre 350 milioni di utenti di rivedere e aggiornare le proprie impostazioni sulla privacy, stabilendo così un nuovo standard nelle modalità di controllo da parte dell’utente. Contestualmente, lancerà strumenti facili da utilizzare che permetteranno agli utenti di personalizzare il controllo sulle proprie informazioni in base al tipo di contenuto, ai criteri e ai tempi di condivisione e agli interlocutori che intendono raggiungere.

“Facebook sta trasformando il modo in cui il mondo controlla le proprie informazioni online, consentendo a oltre 350 milioni di utenti di personalizzare le modalità di condivisione di ogni singolo contenuto”, ha dichiarato Elliot Schrage, Vice President of Communications, Public Policy and Marketing di Facebook.

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“Abbiamo continuato a sviluppare Facebook perché consentisse alle persone di controllare quali informazioni condividere con chi – è il motivo per cui il nostro servizio continua ad attrarre un così vasto e diversificato numero di utenti in tutto il mondo.

Siamo fieri degli sviluppi annunciati oggi e continueremo a innovare per soddisfare le esigenze degli utenti in continuo mutamento”.

Gli strumenti lanciati sono il risultato dell’innovazione continua di Facebook e la risposta alle richieste di utenti ed esperti. Dall’inizio dell’anno, sono state sviluppate e testate diverse versioni in base ai suggerimenti ricevuti.

Le nuove funzionalità presentate includono un maggior controllo per ogni singolo contenuto condiviso dagli utenti, impostazioni sulla privacy semplificate, un aiuto per scegliere le impostazioni più indicate e materiali illustrativi dettagliati sulle nuove possibilità di privacy.

Più controllo per ogni elemento

In tutto il mondo gli utenti hanno chiesto di poter decidere in modo dinamico chi può visualizzare ogni singolo contenuto. Questo è possibile grazie al nuovo Publisher Privacy Control di Facebook – il luogo principale dove si possono aggiungere contenuti come foto o aggiornamenti di status – presentato oggi stesso agli utenti di tutto il mondo.

Questa funzione permetterà agli utenti di scegliere facilmente un’impostazione di privacy per ogni post, nel momento stesso in cui viene creato. Per esempio, un utente potrebbe desiderare di condividere con tutti alcuni post, come il proprio parere su di un nuovo film.

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In altre occasioni, questa stessa persona potrebbe voler condividere aggiornamenti più personali, come il suo nuovo numero di telefono cellulare o le foto dei suoi figli, con una comunità più ristretta, come i propri Amici o membri di Liste di Amici che ha creato. Grazie a un nuovo menu a tendina, gli utenti possono facilmente adattare i propri post per ogni pubblico specifico”.

Impostazioni sulla privacy semplificate

L’attuale modello di privacy di Facebook gravita intorno ai “network” – community scolastiche, aziendali o geografiche. Alcuni network geografici come l’Australia o la Turchia annoverano milioni di membri e per questo Facebook sta spostandosi verso un modello di controllo più personalizzabile.

I network geografici saranno eliminati e sostituiti con quattro impostazioni di base – Amici, Amici di Amici, Tutti e Personalizzato – che sono più semplici da usare e si possono applicare a tutti gli utenti del mondo.

Inoltre, dato che molti utenti hanno lamentato una certa confusione nell’attuale offerta di scelte sulla privacy, la pagina delle Impostazioni sulla Privacy è stata completamente ridisegnata con l’obiettivo di rendere i controlli più facili, intuitivi e accessibili. Basandosi proprio sui riscontri avuti dagli utenti, Facebook ha riunito alcune impostazioni e le ha raggruppate in modo più logico e diretto.

Aiuto nella scelta delle impostazioni

Facebook farà anche un passo senza precedenti presentando a oltre 350 milioni di utenti uno Strumento di Transizione – un processo trasparente che richiederà agli utenti di rivedere e aggiornare le proprie impostazioni sulla privacy.

Questo strumento, introdotto da un messaggio di presentazione, permetterà agli utenti di aggiornare le impostazioni scegliendo tra due opzioni: mantenere le impostazioni attuali o accettare i suggerimenti di Facebook.

In linea con le ragioni che hanno portato gli utenti a entrare in Facebook, i suggerimenti sono pensati per aiutare le persone a connettersi e a condividere i contenuti in maniera responsabile, tenendo in considerazione la modalità di condivisione precedente e riconoscendo che gli utenti possono considerare alcune informazioni più delicate di altre.

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Per le informazioni potenzialmente delicate, come i numeri di telefono, viene suggerito di adottare un’impostazione più restrittiva. Inoltre, Facebook raccomanderà di mantenere un’impostazione, se questa è già stata configurata dall’utente in passato.

Se invece un utente non ha cambiato impostazione in passato, l’impostazione suggerita da Facebook sarà preselezionata. Gli utenti possono intervenire su qualunque selezione e confermarle tutte, perché queste diventino effettive.

Una volta aggiornate le impostazioni, apparirà una pagina di conferma per un’ulteriore revisione della selezione. La pagina conterrà anche un link alla pagina completa delle impostazioni sulla privacy, dove gli utenti possono effettuare modifiche finché non le ritengano appropriate. Ovviamente, saranno sempre liberi di apportare variazioni in qualunque momento.


Più informazioni sulla Privacy

Sempre all’interno dello Strumento di Transizione, è contenuto un link – per “Saperne di Più” – che conduce al nuovo Privacy Center, una guida completa che aiuta l’utente a comprendere e controllare la modalità di condivisione delle informazioni e spiega i principi di Facebook in merito al controllo da parte dell’utente.

Il Privacy Center fornisce inoltre collegamenti ad altro materiale relativo alla privacy, all’interno di Facebook e non solo. Anche dopo che l’utente ha completato il processo di transizione, il Privacy Center rimane disponibile e facilmente accessibile grazie a link presenti sul sito.

Facebook presta inoltre particolare attenzione all’informazione dei nuovi utenti i quali, una volta completato il processo di registrazione, saranno incoraggiati ad approfondire il tema della privacy grazie ad una Guida per il Nuovo Utente, che comprende una sezione dedicata alla privacy e il link al Privacy Center.

I nuovi utenti riceveranno anche messaggi informativi sulla privacy riferiti alle principali pagine di Facebook. Infine, la prima volta che gli utenti si trovano a condividere contenuti utilizzando il nuovo Publisher Privacy Control, verrà visualizzato un messaggio che spiega chi potrà vedere il post e un link a ulteriori informazioni.

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“Uno dei nostri principali obiettivi è di continuare a migliorare Facebook e di ampliare le possibilità offerte agli utenti e i nuovi strumenti per controllare le proprie informazioni vanno proprio in questa direzione”, ha commentato Chris Cox, Vice President of Product Management.

“Le funzionalità che annunciamo non sono il punto d’arrivo, ma semplicemente il più recente traguardo di un processo in continuo movimento. I preziosi suggerimenti degli utenti ci hanno aiutato ad arrivare al punto in cui siamo e attendiamo nuovi riscontri che ci aiutino a sviluppare la prossima evoluzione in termini di controllo della privacy”.

Ulteriori informazioni

Nessun cambiamento o impatto sui programmi di advertising: Facebook non ha mai condiviso informazioni personali con gli inserzionisti, se non su richiesta e sotto il controllo dell’utente. I nuovi strumenti non modificano questa policy.

Le informazioni pubblicamente disponibili:
la più recente policy sulla privacy di Facebook, che risale allo scorso ottobre, prevedeva che alcune informazioni di base – il nome di un utente, la foto del profilo, il genere, la città, la Lista degli Amici e le Pagine – sarebbero state categorizzate come “pubblicamente disponibili”.

La stragrande maggioranza degli utenti sceglie già di rendere disponibili a tutti queste informazioni: quest’etichetta era stata scelta per accertarsi che gli utenti comprendessero che queste sono informazioni visualizzabili da altri. Gli utenti possono comunque ancora scegliere di non comparire nei risultati delle search ed evitare contatti di non-Amici.

Protezioni speciali per i minori: a integrazione del processo di transizione annunciato oggi, Facebook limita la visibilità del contenuto creato dagli utenti sotto i 18 anni. Se un minore sceglie di condividere un’informazione con “Tutti”, il più ampio gruppo di persone che potrà effettivamente visualizzarla saranno gli “Amici degli Amici” e membri dei network scolastici o lavorativi cui abbia aderito.