Vodafone Rete Sicura segnala e blocca in automatico i tentativi di violazione senza che l’utente debba preoccuparsi di installare software o di configurare il sistema
Vodafone, che con altri partner sta sviluppando l’NFC in Italia, ha stimato che il 40% di chi naviga in Rete in Italia è stato colpito da un attacco informatico. Per far fronte alla crescita esponenziale di questo fenomeno (+50% su mobile), l’operatore telefonico ha pensato a una soluzione di sicurezza che permette all’utente di navigare in Rete senza doversi preoccupare di installare alcunché. Vodafone Rete Sicura “è una piattaforma intelligente, che agisce in completa autonomia, senza la necessità di installare software né eseguire configurazioni. Inoltre non influisce sulla durata delle batterie e sull’utilizzo di smartphone, tablet e PC”, si legge in una nota.
Segnalazioni tempestive e sicurezza
Vodafone Rete Sicura è compatibile con i maggiori sistemi operativi sia su mobile sia su fisso. Il sistema analizza il traffico dell’utente e lo confronta con le minacce informatiche raccolte nei database di grandi aziende nel settore della sicurezza come Kaspersky Lab e Symantec. Vodafone Rete Sicura blocca l’accesso a siti pericolosi, protegge i dati personali dell’utente e lo difende da malware e phishing. Nel servizio, che segnala all’utente i tentativi di intromissione, è compreso anche il Parental Control per la protezione dei più piccoli. La piattaforma è attiva direttamente sulla rete mobile (UMTS e 4G) e fissa (ADSL e Fibra Ottica) di Vodafone.
Rete Sicura sarà incluso dal 23 giugno nel piano Relax mentre per le altre offerte Internet è previsto un abbonamento di 1 euro al mese dopo 90 giorni di prova gatuita.
