L’azienda energetica Viteos e la società produttrice di pannelli solari Nolaris hanno stanziato 100 milioni di franchi per la costruzione di tre isole fotovoltaiche sul lago di Neuchâtel in Svizzera
Il WWF ha stimato che basterebbe l’1% del suolo terrestre per soddisfare l’intero fabbisogno energetico del Pianeta. Viteos e Nolaris, due società svizzere che puntano sull’energia pulita, hanno pensato di sfruttare anche la superficie dei laghi ponendo sugli specchi d’acqua delle isole fotovoltaiche per la raccolta, ma soprattutto lo studio, dell’energia solare.
Isole che inseguono il sole a Neuchâtel
Il progetto dovrebbe prendere piede sul più grande lago svizzero, quello di Neuchâtel. Le tre isole, dal diametro di 25 metri e dotate di 100 pannelli solari, si muoveranno alla ricerca del sole per un’ampiezza totale di 220 gradi e torneranno nella loro posizione originale durante la notte.
L’obiettivo principale del progetto non è quello di raccogliere energia quanto individuare quali miglioramenti apportare a questa tecnologia dal punto di vista meccanico e studiare gli effetti di umidità, vento, erosione, onde e freddo sui pannelli solari. Saranno comunque raccolti 80 milioni di kilowattora in più di energia in 10 anni. Le isole saranno realizzate nell’estate di quest’anno e diventeranno funzionanti per l’inizio del 2014.
