Gli astronauti della NASA comunicano grazie a Citrix

Citrix XenDesktop permette il primo tweet dallo spazio

Citrix Systems annuncia che la NASA ha integrato la soluzione Citrix XenDesktop con tecnologia HDX ad alta definizione all’interno della nuova Crew Support LAN, una rete grazie alla quale gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) possono fruire di un accesso privato ed esclusivo ad applicazioni desktop e ai siti Web ovunque si trovino, anche nello spazio.

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La nuova rete prevede desktop virtuali basati su XenDesktop e la tecnologia di ottimizzazione WAN di Citrix Branch Repeater, garantendo comunicazioni molto più semplici, affidabili e completamente sicure. Il progetto fa parte di un programma più ampio finalizzato a ottimizzare la qualità di vita degli astronauti durante missioni di lunga durata, riducendo il senso di isolamento associato alla permanenza in ambienti chiusi.

Il primo impiego del sistema risale al mese scorso in occasione del volo della Spedizione 22 quando l’Ingegnere T.J. Creamer ha inviato dallo spazio il primo aggiornamento senza assistenza del proprio account di Twitter. In passato, la bandwidth limitata e la forte latenza obbligavano a inviare i tweet per posta elettronica a terra, dove venivano condivisi manualmente dal personale di supporto prima di poter essere inviati alle famiglie degli astronauti.

La nuova soluzione per la virtualizzazione desktop offre all’equipaggio della ISS un accesso diretto senza precedenti a strumenti di comunicazione personali come Twitter, potendo pertanto navigare sul Web e riducendo la latenza delle comunicazioni di rete dallo spazio.

Con XenDesktop i desktop virtuali vengono gestiti e messi in sicurezza centralmente presso il datacenter situato a terra; l’equipaggio dell’ISS vi può accedere utilizzando i laptop presenti nella stazione spaziale. XenDesktop con Branch Repeater permette di ottimizzare il delivery di desktop e applicazioni virtuali agli astronauti dell’ISS, riducendo sensibilmente i requisiti di bandwidth e ottimizzando le performance per comunicazioni satellitari a latenza elevata.

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È sufficiente che gli astronauti colleghino i loro laptop a un alimentatore a bordo ed eseguano il login per accedere a un’esperienza desktop Windows ottimale personalizzata per ciascuno di loro; il sistema consente di accedere facilmente e in maniera sicura a qualsiasi applicazione, inclusa la posta elettronica personale e i siti Internet più diffusi come Twitter.

“Siamo davvero orgogliosi di poter lavorare con la NASA a un progetto di virtualizzazione desktop avanzata su connessione satellitare ad alta latenza”, ha osservato Tom Simmons, Area Vice President, Public Sector di Citrix.

“Siamo soddisfatti di ricoprire un ruolo di primo piano nel ridurre almeno in parte la distanza fra gli astronauti dell’ISS e coloro che li attendono a terra. Supportando questo progetto abbiamo dato prova del fatto che le nostre soluzioni di virtualizzazione desktop possono mettere a disposizione desktop per chiunque, sempre e ovunque, anche in presenza di contesti particolarmente complessi e vincolanti”.