Ad Alba i Carabinieri hanno arrestato tre cinesi che grazie ad un app mandavano in tilt le slot machine
Lo scorso 13 gennaio, a Corneliano d’Alba, due cinesi sono stati arrestati dai Carabinieri per frode informatica. I malviventi truffavano bar e sale giochi mandando in tilt slot machine e videopoker con un’app per iPhone per poi riscuotere le vincite ottenute illegalmente. Oggi una donna incensurata 40enne, anch’essa cinese e che vive e lavora a Barge (CN), è stata arrestata con la stessa accusa.
Vincite sospette
I proprietari dei bar della zona avevano notato che la donna vinceva con troppa facilità e troppo spesso e hanno quindi deciso di segnalare la cosa alle Autorità. I Carabinieri hanno quindi fermato la donna trovandole addosso un’iPhone con un’app che, interagendo con i software delle slot machine, le mandava in tilt permettendole quindi di vincere ripetutamente fino a svuotarne quasi interamente la cassa. La donna aveva anche con sé 10mila euro, forse frutto della truffa hi-tech ai danni delle sale da gioco.