Verizon Communications ha annunciato l’acquisizione di CloudSwitch, fornitore all’avanguardia di tecnologia cloud software, con un accordo che permetterà di semplificare il passaggio al cloud aziendale e contribuirà a stimolarne l’adozione. I termini dell’accordo non sono stati divulgati
Verizon prevede di unire CloudSwitch, società privata con sede a Burlington, Massachusetts, alla consociata per servizi IT Terremark, accelerando ulteriormente la strategia globale di cloud dell’azienda attraverso il rafforzamento delle funzionalità di hybrid-cloud e cloud-to-cloud di Verizon.
CloudSwitch porta in Verizon un software innovativo che permette alle aziende di trasferire le applicazioni, o i workload, dai data center aziendali al cloud in modo più semplice e sicuro, senza modificare l’applicazione o il livello di infrastruttura – eliminando un ostacolo fondamentale per la diffusione del cloud.
Grazie alla tecnologia CloudSwitch, le aziende guadagnano nuova flessibilità e maggiore controllo nel passaggio da e verso il cloud, estendendo allo stesso tempo la sicurezza alle applicazioni e ai dati. Inoltre, le applicazioni aziendali rimangono strettamente integrate e possono essere gestite come se fossero in esecuzione a livello locale. Combinata con le funzionalità avanzate di IT e di sicurezza di Terremark, questa tecnologia consente di avere soluzioni ancora più complete di classe enterprise (private-to-public, public-to-public e hybrid) a livello globale.
“Il mercato del cloud costituisce un’opportunità in rapida crescita, con benefici reali sia per i nostri clienti business sia per i loro clienti consumer,” ha dichiarato Bob Toohey, Presidente della global enterprise unit di Verizon. “Con l’acquisizione di CloudSwitch, Verizon ha fatto un ulteriore passo avanti nella definizione del cloud aziendale.”
John McEleney, CEO di CloudSwitch, ha dichiarato: “Grazie all’unione con Verizon, saremo in grado di offrire una soluzione che combini il nostro software con l’infrastruttura cloud leader di mercato. La nostra vision fin dall’inizio è sempre stata quella di creare una federazione di ambienti cloud sicura e senza soluzione di continuità tra i data center aziendali e i servizi globali di cloud. Uniti, saremo in grado di offrire alle aziende un livello di flessibilità, scalabilità e controllo nel cloud senza pari con una semplicità a portata di click. Questo contribuirà molto alla diffusione del cloud soprattutto nei casi in cui è necessario gestire dei carichi di lavoro complessi.”
