Alcuni consigli su IPv6 per garantire la continuità delle operazioni nel caso di esaurimento degli indirizzi IP attualmente disponibili
Con l’esaurimento degli indirizzi IPv4 (Internet Protocol version 4) previsto per l’inizio del prossimo anno, è tempo che le aziende e gli enti pubblici di tutto il mondo si preparino a una transizione il più possibile tranquilla verso la futura versione 6 del protocollo Internet (IPv6).
Secondo l’ARIN (American Registry for Internet Numbers), rimane meno del 5,5 percento di indirizzi IPv4. Le aziende devono quindi organizzarsi già da ora per garantire che e-mail, applicazioni web e applicazioni aziendali siano accessibili tramite entrambi i protocolli, nel momento in cui la versione 4 si esaurirà.
Quale leader di settore per lo sviluppo, il test e l’allocazione degli indirizzi IPv6, Verizon Business offre i seguenti consigli per una transizione semplice:
Determinare l’impatto aziendale – Prendere atto della situazione di esaurimento degli indirizzi IPv4 e capire le fasi di transizione agli indirizzi IPv6 leggendo studi realizzati da analisti di settore e altri esperti. Rispondere a queste domande: la vostra rete continua ad espandersi in nuove località per cui necessita di indirizzamento IP pubblico? L’azienda fa affidamento a Internet per il commercio elettronico o per l’hosting di contenuti? (Attività incentrate sul consumatore e social network online, per esempio, saranno i primi ad essere interessati dall’esaurimento degli indirizzi IP). Quanto influisce sul vostro lavoro l’uso di applicazioni IPv6-centric quali Windows Direct Access? In che modo le reti 4G wireless – lo standard wireless IPv6-centric di quarta generazione – influisce sulla connettività di smart phone e apparati di rete wireless all’interno dell’infrastruttura aziendale?
Capire se il provider di servizi ha un piano – Valutare in che modo il vostro provider ha intenzione di organizzarsi per quanto riguarda la copertura IPv6, quali sono i metodi di implementazione per connettere l’azienda ai siti Internet con indirizzi IPv4 e IPv6 e in che modo questi metodi influiranno sul vostro lavoro se, per esempio, vi servite di un reporting IP geografico o se la vostra rete trasporta informazioni time-sensitive.
Valutare l’infrastruttura interna dell’azienda. Determinare quali apparati sono compatibili con IPv6 e quali invece richiederanno un aggiornamento; quali metodi di trasporto IPv6 funzioneranno nei vari segmenti dell’infrastruttura: la vostra infrastruttura interna sarà in grado di supportare spontaneamente IPv4 e IPv6? Potrete adottare un approccio “dual-stack” nel caso in cui entrambe le versioni possano funzionare su un’unica periferica? Segmenti dell’infrastruttura saranno in grado di supportare un’implementazione tunneling come per esempio GRE Tunneling? I sistemi di back-office quali server e applicazioni sono compatibili con IPv6? Sarebbe inoltre utile valutare la capacità del vendor di supportare IPv6.
Fare un investimento in IPv6. Acquisire competenze IPv6 per il vostro business. Verificare che la rete e i prodotti IT siano compatibili con IPv6. Assicurarsi che i nuovi acquisti di hardware e software supportino IPv6. Per avere la certezza che un prodotto sia compatibile con IPv6 controllare che vi sia la garanzia ICSA Labs. ICSA Labs, reparto indipendente di Verizon Business è uno dei due laboratori accreditati dal Commerce Department’s National Institute of Standards and Technology per testare le funzionalità IPv6
Studiare un piano di migrazione IPv6 per rete interna ed esterna. Stabilire una data di preparazione/transizione sulla base delle esigenze dell’azienda e sull’analisi del settore riguardo all’esaurimento degli indirizzi IPv4 e la dipendenza di applicazioni/rete per IPv6. Per esempio, assicurarsi che tutte le funzionalità di rete dei clienti supportino IPv6. E, naturalmente, effettuare test dei piani di migrazione per assicurarne la funzionalità.
“Verizon Business è da oltre dieci anni in prima linea per quanto riguarda la valutazione e l’adozione di IPv6” ha dichiarato Anthony Recine, Vice President of Network and Communications Solutions di Verizon Business. “Siamo pronti a lavorare con i nostri clienti per assicurare una transizione semplice verso il protocollo Internet di prossima generazione che non solo garantirà la continua crescita di Internet, ma aprirà le porte a tecnologie del futuro.”
Verizon Business è pioniere nello sviluppo e nella fornitura di funzionalità IPv6. A metà degli anni 90 Verizon Business (come MCI) ha sviluppato una rete ad alta velocità chiamata vBNS (very high performance backbone network service) che più tardi è diventata vBNS+ ed è stata una delle prime a utilizzare IPv6 già nel 1998, diventando la seconda rete in Nord America a ottenere spazio di indirizzamento IPv6 in ambiente di produzione dall’ARIN per traffico live. Oggi l’amministrazione pubblica degli Stati Uniti utilizza la rete vBNS+ per trasportare il traffico IPv6.