Mitel è stata scelta da Veritas – Veneziana Energia Risorse Idriche Territorio Ambiente Servizi per implementare una innovativa soluzione basata sul VoIP in grado di sfruttare al meglio mobilità e flessibilità sul territorio; la dislocazione territoriale particolarmente estesa delle attività e delle sedi operative di Veritas necessita, infatti, di frequenti spostamenti di personale e/o di intere strutture.
L’esigenza primaria è stata, di conseguenza, quella di identificare una soluzione in grado di permettere la semplificazione delle operazioni di trasloco del personale e, contemporaneamente, il mantenimento della propria numerazione telefonica assegnata.
Un’altra importante esigenza è stata quella di poter contare su di una piattaforma telefonica VoIP di nuova generazione, procedendo a una standardizzazione di prodotto e all’eliminazione dei precedenti PBX appartenenti a cinque brand diversi. Nel progetto, l’evoluzione verso il VoIP ha mantenuto tutti i servizi della telefonia TDM tradizionale che avevano piena operatività da tempo all’interno dell’attività aziendale, mentre la migrazione alla nuova piattaforma è avvenuto senza disservizi per gli utenti.
“Le soluzioni Mitel implementate – ha commentato Stefano Nironi, Responsabile Ufficio IT e Sistemi di Veritas – ci consentono una grande mobilità e flessibilità a livello territoriale, entrambe fondamentali per le esigenze di Veritas. Inoltre la possibilità di integrare e gestire la piattaforma telefonica all’interno delle nostre applicazioni informatiche ha sensibilmente semplificato le attività di configurazione e di manutenzione dei sistemi aumentandone l’affidabilità”.
Dal punto di vista progettuale Veritas ha implementato una soluzione che si appoggia a 5 controller Mitel 3300 MXEII in configurazione cluster, collegati in IP Trunking, posizionati nelle sedi principali dell’Azienda. A questi sono stati collegati 750 terminali telefonici IP e 50 linee SIP FOIP per i telefax. Altri 400 terminali IP e 30 linee SIP FOIP sono stati collegati nelle altre 30 sedi remote, di dimensione variabile da 5 a 20 terminali per singola sede.
Le linee PSTN sono presenti in soli tre controller e tutto il traffico viene veicolato verso le linee PRI sfruttando la rete dati aziendale, sia essa via cavo o mediante ponti radio Hyperlan da 5.4 Ghz. Infine tutte le sedi coinvolte sono collegate con rete MPLS di varia velocità.
La procedura di migrazione alla nuova piattaforma Mitel è stata gestita senza particolari problemi grazie all’ottima interfacciabilità del sistema 3300 con macchine di vecchia generazione e di altri fornitori. La standardizzazione degli apparecchi telefonici e delle relative funzioni ha permesso una rapida assimilazione da parte degli utenti del nuovo modo di comunicare, del nuovo modo di utilizzare uno strumento che oggi è ben più di un semplice terminale telefonico.
L’estrema facilità nel gestire i frequenti spostamenti del personale, nel creare ambienti di lavoro senza infrastrutture complesse, la perfetta integrazione con tutta la parte “dati”, l’ottima ergonomia dei terminali e le semplici attività di manutenzione e configurazione del sistema hanno semplificato sensibilmente il lavoro dell’Ufficio IT, permettendo al Cliente di riservare preziose risorse per altre attività importanti di sviluppo e di innovazione.
“La soluzione Mitel – ha sottolineato Cristiano Chiusso, Responsabile Telecomunicazioni di Veritas – ci ha permesso una drastica diminuzione delle attività di IMAC (install-move-add-change) e di un’ottimizzazione delle strutture di rete cablata. Il nostro prossimo obiettivo è quello di accelerare la creazione di servizi innovativi, sfruttando le grandi potenzialità che piattaforma Mitel può offrire. Oggi la soluzione Mitel può crescere parallelamente all’evoluzione dei servizi offerti da Veritas, consentendo di accogliere e gestire le nuove modalità operative non appena queste si renderanno necessarie”.