L’esigenza di un cambiamento organizzativo ha portato Salvagnini Group ad avviare il “percorso della consapevolezza”, con il supporto di ADP nell’implementazione di un sistema gestionale HR adottato a livello globale. Il progetto ha vinto l’”HR Innovation Award 2013” conferitogli dall’Osservatorio HR Innovation Practise del Politecnico di Milano nella categoria HR Transformation
Può un’azienda che nel mondo conta circa 1.400 dipendenti – di cui 700 in Italia – e genera un fatturato pari a circa 260 milioni di euro, con una focalizzazione ‘product oriented’ e una cultura conservativa molto radicata, avviare, in poco più di due anni, un percorso che la porti a valorizzare il proprio Capitale Umano, quale elemento indispensabile per competere nel mercato?
La risposta è affermativa sebbene Salvagnini Group, specializzata nel settore della meccanica strumentale, fino al 2010 non possedeva un sistema integrato per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane, e la cultura d’impresa, di tipo familiare, non guardava con attenzione allo sviluppo organizzativo.
“L’avvio di quello che abbiamo chiamato “Percorso della consapevolezza”, voleva rendere evidente la necessità di operare un profondo cambiamento interno all’azienda, suggerita anche dalle mutate condizioni del mercato che è ormai globale, spiega Michele Taraschi – Direttore Human Resources di Salvagnigni Group. Abbiamo realizzato che il vantaggio competitivo non si ottiene solo con il prodotto, ma anche grazie all’organizzazione e alla valorizzazione del capitale umano. Il percorso è stato funzionale a rispondere all’esigenza di creare uno strumento unico di condivisione delle informazioni aziendali, integrato per tutte le realtà del gruppo, che parlasse lo stesso linguaggio e condividesse le stesse informazioni, di disporre di un metodo comune per la valutazione delle performance e per il knowledge transfer e che fosse in grado di sviluppare una visione sistemica dei processi aziendali”, conclude Taraschi.
Un cambiamento tanto radicale non poteva dunque prescindere dall’adozione di un sistema gestionale implementato a livello globale da ADP – multinazionale leader nella fornitura di Servizi e Soluzioni per l’Amministrazione e la Gestione delle Risorse Umane – che lo ha sviluppato in due lingue, italiano e inglese, per tutte le realtà del gruppo. E’ grazie alla flessibilità della piattaforma di ADP e alla sua modularità che Salvagnini ha potuto adattare l’infrastruttura IT alle necessità della propria organizzazione e all’evoluzione del nuovo processo di gestione delle risorse umane.
“Supportare il cambiamento è stata una delle prerogative di questo progetto, afferma Nicola Uva – Strategic & Marketing Director di ADP Italia. Con Salvagnini abbiamo lavorato per creare valore e attuare un processo strutturato delle informazioni e dei dati relativi al capitale umano dell’azienda, che in questo caso era estremamente eterogeno e distribuito. L’obiettivo primario era dare vita a un sistema di condivisione – un portale HR – che parlasse un linguaggio comune e contribuisse a diffondere la conoscenza e il know-how delle persone per farle sentire parte di uno stesso processo di gestione. Secondariamente, il sistema informativo così strutturato, con una base dati armonizzata, ha consentito l’analisi della qualità del capitale umano dell’azienda, le cui performance possono oggi essere misurate e premiate, aiutando le divisioni HR a colmare eventuali gap formativi e a valutare le politiche aziendali sulla base di affidabili indicatori, individuando i migliori processi e l’impatto economico sul business globale”.
Il Percorso della consapevolezza si è sviluppato attraverso l’implementazione e l’introduzione graduale di moduli gestionali che hanno consentito a Salvagnini di raggiungere un livello di amministrazione delle risorse umane globale e condiviso, sia sotto l’aspetto dei processi sia del sistema informativo.
I vantaggi ottenuti dalle soluzioni ADP sono stati molteplici a partire dalla messa in opera di un sistema unico e integrato per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane che consente una razionalizzazione e un’efficienza dei processi. Le informazioni sono oggi disponibili in modo trasparente e immediato, da chiunque le voglia consultare o utilizzare, in qualunque filiale del mondo si trovi, poiché tutti parlano “la stessa lingua” in maniera uniforme.