I 4 indagati hanno speso 73mila euro da carte di credito clonate in un locale notturno. La Polizia ha trovato anche il PC utilizzato per la frode telematica
I Carabinieri di Milano hanno fermato 4 persone per aver utilizzato carte di credito clonate in un club privè nella zona nord del capoluogo lombardo. Gli autori della frode, che hanno speso 73mila euro in soli 80 minuti, sono stati trovati in possesso del PC e dell’apparecchio utilizzati per effettuare il furto dei codici. Due degli indagati sono partiti da Catania la sera del 10 maggio per poi incontrarsi con gli altri membri della banda.
Frodi in tutto il mondo
La banda ha clonato i codici delle carte di credito di persone residenti in Argentina, Arabia Saudita e Stati Uniti. Secondo gli inquirenti, i 4 indagati sono membri di una cellula più piccola di un’organizzazione con base nell’Est Europa, dedita al riciclaggio di denaro verso Regno Unito e Ucraina. Insieme al PC e al dispositivo per effettuare le frodi, sono state sequestrate anche banconote ucraine per un valore di circa mille euro.
Negli USA è avvenuta pochi giorni fa una frode telematica che è costata 45 milioni di dollari in totale. Gli hacker avevano violato gli sportelli bancomat e prelevando il denaro dai fondi di alcuni istituti bancari sparsi per il mondo hanno così rubato l’ingente somma di denaro.