A dirlo è la CIA che ha affermato come il client di Google sia il preferito dai terroristi di tutto il mondo
La dichiarazione che manderà su tutte le furie Google è stata fatta nel corso del Forum di St. Johns Church a Washington DC sul tema della legittimazione della sezione 702 del tribunale speciale del Foreign Intelligence Surveillance Act (FISA). Si tratta della particolare sezione che contiene le specifiche per eseguire azioni di spionaggio anti-terroristico anche attraverso strumenti informatici quali PRISM, X-Keyscore e Boundless Informant.
Gmail la preferita dai terroristi
L’ex della NSA e attuale direttore della CIA, Michael Hayden, ha così evidenziato i risultati di una ricerca interna che raccontano di come i terroristi, quando intrattengono comunicazioni via email, preferiscano farlo utilizzando il servizio di posta di Google. BiG G non è intervenuta sulla questione se non in precedenza, affermando come i messaggi scambiati sulla piattaforma siano stati, e senza le dovute precauzioni saranno ancora, oggetto di interesse da parte dei federali. Hayden si è anche lasciato andare in dichiarazioni opinabili come questa: “Siccome Internet è americano per antonomasia, il governo degli Stati Uniti ha il diritto di scattare una fotografia a scopi investigativi“.
Intanto Edward Snowden…
Ma che fine ha fatto la gola profonda del Datagate? Secondo le ultime notizie pare si trovi ancora in Russia dove ha ottenuto un permesso temporaneo. Stando alle dichiarazioni del suo avvocato russo, Snowden si muove per le strade di Mosca senza essere riconosciuto, spostandosi anche a piedi tra le strade del paese. Fino ad ulteriori sviluppi la vita di Snowden non è però così semplice: “Il pericolo rimane alto – ha spiegato l’avvocato – e non possiamo per il momento rivelare dove vive o parlarne apertamente“.