Sony Ericsson democratizza la comunicazione mobile grazie allo smartphone Xperia X8 e connette un intero paese italiano attraverso la rete Internet mobile
Sony Ericsson apre un nuovo mondo di opportunità e di risorse a tutti gli abitanti di Villa Biscossi, un piccolo comune nella Lomellina. L’azienda ha consegnato il nuovo smartphone Sony Ericsson XPERIA X8 a tutti i 76 cittadini del piccolo paese, che da oggi hanno la possibilità di essere sempre connessi attraverso la rete Internet mobile.
Sony Ericsson ha scelto Villa Biscossi in provincia di Pavia, uno tra i comuni più piccoli d’Italia, per democratizzare la comunicazione mobile creando il comune più connesso della penisola. Tutti gli abitanti del piccolo agglomerato urbano hanno ricevuto uno smartphone XPERIA X8 con due mesi di connessione ad internet inclusa. L’estrema semplicità di utilizzo dello smartphone di Sony Ericsson, unita alle infinite opportunità offerte dalle applicazioni di Android e dal web, potranno soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, dai più anziani, meno avvezzi alla tecnologia, ai giovani, rivoluzionando e semplificandone la vita.
La diffusione degli smartphone in Italia ha registrato un aumento del 136% rispetto all’anno precedente, come riportato da GFK , cambiando il nostro modo di utilizzare il cellulare. I così detti telefoni intelligenti sono infatti sempre più un mezzo per accedere ovunque a qualsiasi informazione e contenuto attraverso Internet e non solo per i più giovani, come confermato recentemente da Nielsen (ottobre 2010), che evidenzia un trend di crescita degli internauti nelle fasce di età più elevate: + 17% tra gli over 65 e +16% nella fascia 50-64 anni. Anche la crescente adozione del sistema operativo Android, che in Italia cresce su base mensile del 20%, conferma questo scenario.
Smartphone come l’XPERIA X8 danno la possibilità a tutti, anche ad un intero paese come Villa Biscossi, di accedere a un mondo aperto, pieno di opportunità grazie a un’ interfaccia semplice ed immediata e a un prezzo competitivo.
La vita di Villa Biscossi è stata rivoluzionata dall’arrivo dei 76 smartphone, che ogni singolo abitante utilizzerà in base alle proprie esigenze: non solo per telefonare, scattare foto e fare video in alta definizione, ma soprattutto per accedere sempre e ovunque a tanti servizi come quelli postali, oppure per leggere i giornali online, consultare il meteo, ordinare la spesa via internet, o ancora trovare tante applicazioni divertenti, bizzarre ma anche utili nel vastissimo Android market dove informazione, intrattenimento, sport, social network ed educational convivono in oltre 100.000 applicazioni. E per i più smart, inoltre, l’Xperia X8 è diventato un alleato perfetto per aggiornare il profilo sui social network e rimanere in contatto con amici di tutto il mondo.
Giuseppe Fassardi, sindaco di Villa Biscossi ha mostrato grande soddisfazione per questo progetto: “Siamo molto lieti che Sony Ericsson abbia scelto di portare il suo piccolo smartphone XPERIA X8 proprio a Villa Biscossi. Stiamo imparando ad utilizzarlo al meglio e stiamo apprezzando tutti moltissimo le funzionalità del cellulare e le risorse a cui possiamo accedere grazie a Internet”.
“Abbiamo scelto di dotare l’intero paese di Villa Biscossi del nostro smartphone XPERIA X8, dagli anziani ai più giovani, a dimostrazione di quanto sia veramente facile da usare e delle infinite possibilità che il sistema operativo Android offre nella vita di ciascuno, dall’agricoltore alla casalinga.
Uno dei vantaggi della rete Internet mobile è che non importa dove sei o dove vivi, il mondo è sempre più globale e la tecnologia permette di accedere alle stesse risorse, indipendentemente dal fatto che tu sia in una grande metropoli o in un piccolo paese come Villa Biscossi”, ha affermato Maurizio De Palma, Head of Marketing di Sony Ericsson. “Con il nuovo modello XPERIA X8 abbiamo conquistato un intero Paese e lo abbiamo avvicinato al’uso del web, democratizzando la comunicazione mobile e il sistema operativo Android, rendendoli accessibili davvero a tutti”.
Un’iniziativa dunque che riflette appieno la filosofia “Let’s make.believe” con un grande impatto a livello sociale.