Entro la primavera del 2014 l’Esa invierà nello Spazio dei satelliti “Sentinella” per monitorare lo stato di salute della Terra
L’Esa, che sta sperimentando l’uso della stampa 3D per la costruzione delle future basi lunari, invierà entro la primavera 2014 una serie di satelliti per monitorare lo stato di salute del pianeta. Un progetto simile è stato intrapreso dalla NASA, che con Landsat 8 controlla dall’alto il livello di deforestazione in luoghi chiave come la foresta amazzonica e le giungle del sud-est asiatico.
Un occhio dallo Spazio
I satelliti, chiamati semplicemente “Sentinella”, avranno il compito di “raccogliere dati su clima, atmosfera, disastri naturali e inquinamento, favorendo così la progettazione di nuovi servizi”, come ha spiegato Jean–Jacques Dordain, direttore dell’Agenzia Spaziale Europea. Il programma Copernicus prevede il lancio di cinque altri satelliti Sentinella entro i prossimi 7 anni e di altri 5 chiamati Jason. Per questi ultimi non sono ancora trovati i finanziamenti adeguati.