Nella nuova legge approvata il 16 febbraio è previsto che i comuni oltre i 15mila abitanti debbano piantare un albero per ogni neonato o bambino adottato
La nuova legge varata dal Governo non prevede solo la tutela degli alberi monumentali ma la creazione di uno spazio sempre più verde a ogni nuova nascita.
La normativa rivede quella del ‘92
La nuova normativa ha ripreso quella già in vigore dal 1992 rivedendola in alcuni punti. I Comuni di oltre 15mila abitanti sono ora obbligati a piantare un albero per ogni neonato registrato all’anagrafe o adottato. La piantumazione deve avvenire inoltre entro sei mesi dalla nascita o dall’adozione del bambino. I Comuni dovranno indicare il tipo di albero e il luogo dove sarà piantato ed effettuare un censimento annuale.
Per verificare che le nuove regole siano rispettate, il Ministero dell’Ambiente ha istituito un Comitato per lo sviluppo del verde pubblico.