TV LCD in Europa: fatti, protagonisti e tendenze del 2013

Idealo ha analizzato i dati relativi ad oltre 8 milioni di click generati dai propri utenti negli ultimi 15 mesi (dal 4° trimestre 2011 al 4° trimestre del 2012) in diversi Paesi europei (Italia , Germania, Francia e Gran Bretagna) allo scopo d’individuare trend e preferenze nel mercato online delle TV LCD

1. Samsung leader del mercato dei televisori – LG in rapida rimonta

Le statistiche di Idealo mostrano che Samsung, Philips, LG, Sony e Panasonic totalizzano complessivamente l’84,7% dei clic. Samsung è in testa con il 41,9% dei clic, seguono Phillips (17,1%) e LG (12,4%).

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“La popolarità delle TV Samsung si deve all’offerta di una vasta gamma di modelli in grado di soddisfare tutte le esigenze dei consumatori e coprire ogni classe di prezzo. Inoltre, le TV Samsung si distinguono per il loro design e l’elevato livello di innovazione” – questa è la fotografia del settore scattata da Paolo Primi, portavoce di Idealo per l’Italia. Detto ciò, Samsung non dovrebbe affatto sottovalutare la concorrente LG. Negli ultimi 15 mesi, infatti, LG ha guadagnato significative quote di mercato. Anche sui portali di Idealo LG è in rapida crescita: il numero di clic attirati dal marchio sudcoreano negli ultimi 15 mesi è passato dal 10,7% al 17,6%.

2. Big is beautiful – I televisori giganti fanno tendenza

La tendenza è verso i grandi formati. Secondo uno studio condotto da GfK Retail & Technology e dalla Gesellschaft für Unterhaltung und Kommunikationselektronik (Società per l’intrattenimento e l’elettronica delle comunicazioni) in Germania il fatturato prodotto dalla vendita di maxi-schermi superiori ai 42 pollici è aumentato, tra il 2007 e il 2011, dal 5% al 22%.

Le statistiche di Idealo confermano questa tendenza a livello europeo. Il numero di clic relativi a TV LCD con schermi da 42 pollici e più ha subito un notevole incremento tra il 4° trimestre del 2011 e il 4° trimestre del 2012 passando dal 38,8 al 54,1%. A questo incremento hanno contribuito principalmente i modelli di TV LCD compresi tra 50 e 55 pollici.

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Questa mutazione della domanda nel mercato delle TV si spiega con il fatto che i televisori di ampia diagonale diventano sempre più economici offrendo, allo stesso tempo, prestazioni sempre più evolute (frequenza di aggiornamento senza sfarfallio, 3D, Internet).

Dal 4° trimestre del 2011, i prezzi dei televisori da 55 e 60 pollici su Idealo si sono abbassati in media rispettivamente del 18 e del 27%. Buoni LCD da 42 pollici sono già in commercio a partire da 403,30 €3. A partire da 1.264,31 €, invece, sono disponibili anche mega TV LCD 3D4.

Non è ancora possibile stabilire quanto rapidamente i grandi formati che implementano le nuove tecnologie tridimensionali e i nuovi display diventeranno un prodotto di massa. Primi valuta come segue l’attuale situazione: “Quanto alle tecnologie OLED e Ultra HD che abbiamo visto alle varie edizioni del CES 2012 e 2013, i costi di produzione sono ancora decisamente enormi. Di conseguenza, attualmente l’offerta si limita a formati minori. Il 55 pollici OLED di LG è in arrivo sul mercato ad un prezzo consigliato di 7.800 euro. Qui conviene sicuramente attendere uno o due anni prima di acquistare un dispositivo del genere, almeno fino a quando questo tipo di tecnologia non diventerà mainstream e con prezzi più accessibili”.

3. Il 3D presto in tutti i soggiorni di casa?

La tecnologia 3D si è affermata ormai come standard nel settore dei televisori. Secondo recenti statistiche, le vendite globali di televisori 3D sono aumentate negli ultimi 15 mesi dal 14,2% al 25,7%. Una recente indagine di mercato commissionata da BITKOM e condotta da GfK afferma che la quota di TV con funzionalità tridimensionali integrate vendute in Germania è aumentata dal 5% al 25% tra il 1° trimestre 2011 e il 1° trimestre del 2012. Per l’Italia, gli andamenti delle vendite di TV e e Smart TV sembrano rappresentare invece l’unica eccezione al trend negativo registrato in tutto il settore dell’elettronica di consumo nel 2012.

Gli utenti di Idealo si mostrano pionieri nell’acquisto di nuove tecnologie: negli ultimi 15 mesi i dispositivi 3D hanno registrato su Idealo un costante incremento di popolarità. Nel quarto trimestre del 2012, le TV 3D hanno attirato fino al 68,0% dei clic, una cifra di gran lunga superiore ai valori della media europea.

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Primi: “Il mercato dello shopping online offre ai produttori un modo attendibile per rilevare tempestivamente la penetrazione delle nuove tecnologie. Già nel 2011, quando i televisori 3D erano ancora un prodotto di nicchia nei negozi al dettaglio, la maggior parte degli utenti di Idealo cercava dispositivi 3D-ready. Gli acquirenti online, se paragonati alla clientela dei negozi al dettaglio, mostrano un forte interesse per dispositivi di fascia alta dotati di nuove tecnologie. Nella vendita al dettaglio si prevede che la tecnologia 3D inizierà ad imporsi definitivamente solo a partire dal 2014”.

4. Televisione interattiva: la rapida ascesa delle Smart TV

La TV diventa sempre più un Media Center al servizio di un ecosistema digitale integrato. Televisori intelligenti o ibridi permettono infatti di gestire in rete altri dispositivi smart come smartphone e tablet, nonché applicazioni e contenuti online. Al CES 2013 sono state presentate ben sette Smart TV LG7 e sei Smart TV Samsung8. Anche su Idealo è osservabile questa tendenza. Nell’ultimo trimestre del 2012, oltre l’80% delle TV offerte sul sito era munita di connettività internet. Per quanto riguarda la connettività, su Idealo gli utenti cercano soprattutto WiFi, HbbTV e browser Web integrato. Lo Hybrid Broadcast Broadband TV (HbbTV) è un nuovo standard di teleradiodiffusione sviluppato per TV con connessione Internet per la trasmissione digitale di contenuti audiovisivi attraverso la banda larga. 

Samsung e LG Electronics cercano inoltre da diversi mesi di forzare l’integrazione di comandi vocali nei loro televisori di fascia alta. Anche se lo sviluppo di questa tecnologia si trova ancora in una fase iniziale e i miglioramenti arrivano a getto continuo, i modelli attuali sono già in grado di eseguire alcuni semplici comandi impartiti attraverso l’uso della voce.

Intanto esiste già una TV dotata di controllo gestuale e rilevamento del volto, una funzione questa che consente di attivare impostazioni e programmi preferiti a seconda dell’utente. La domanda relativa a queste ultime caratteristiche non è però ancora misurabile sulla base dei dati a disposizione di Idealo (< 1% dell’insieme dei clic ricevuti dalla categoria TV). La ragione più probabile è da attribuire al fatto che Samsung è attualmente l’unico produttore ad offrire tale tecnologia, e solo su alcuni modelli.

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5. Che cosa c’è da aspettarsi dal futuro?

Sulla base dei dati esaminati da Idealo si evince che le aspettative dei consumatori coincidono in larga misura con le prestazioni e le funzionalità offerte dai dispositivi presentati al CES.

Le previsioni confermano inoltre un successo di mercato per i produttori in grado di offrire TV connesse dotate di tecnologia OLED. Ricercatori di Informa Telecoms & Media anticipano che le vendite di Smart TV aumenteranno nel 2017 del 400% a livello mondiale. Per il mercato delle TV OLED si prevede invece un fatturato di 1,80 miliardi di euro nel 2015.

Ma questo non è tutto, almeno per quanto riguarda i prossimi sviluppi delle attuali tendenze e l’implementazione di tecnologie audiovisive evolute. Samsung ha già presentato il primo display trasparente “TFT LCD Full-Touch”, denomiato: Samsung Smart Window. La finestra interattiva è un pannello utilizzabile al posto della finestra di casa sul quale sarà possibile guardare la televisione, navigare in Internet, dialogare con altri device e organizzare la programmazione domestica quotidiana.

La tecnologia SmartHome per il controllo di elettrodomestici, illuminazione e riscaldamento domestico via tablet e smartphone è del resto già una realtà in Germania e rispecchia una tendenza generale alla creazione di ecosistemi digitali formati da reti di smart device in dialogo tra loro. I servizi di domotica offerti dalla società elettrica RWE ne rappresentano un primo esempio. Uno dei prossimi passi nell’evoluzione dei televisori sarà, probabilmente, la presenza di un tasto sul telecomando deputato alla regolazione dell’impianto di riscaldamento o all’attivazione della lavastoviglie. Le sorprese non mancheranno certo.