Aggiornata l’intera gamma di soluzioni per lo switching, progettate e sviluppate per il Borderless Networking
Reti senza confini, o Borderless Network, per usare la terminologia anglosassone, è la nuova parola d’ordine di Cisco (www.cisco.com). «Questo significa che, secondo noi, le architetture di networking devono diventare vere e proprie architetture di business, in grado di abilitare qualsiasi tipo di interazione (voce, dati e video) sia all’interno che all’esterno dei perimetri aziendali garantendo sempre e comunque i più elevati standard qualitativi e di sicurezza in una logica di ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse», sottolinea Isabelle Poncet, Borderless Network Technology marketing manager Med di Cisco.
Di fatto l’architettura Cisco Borderless Network, che ha fatto il suo esordio alla fine dello scorso anno, integra all’interno di switch e router funzionalità sino a ieri residenti su apparati diversi. Ora, a distanza di pochi mesi, Cisco presenta la seconda generazione di soluzioni progettate e sviluppate per il Borderless Networking, prodotti e servizi innovativi che hanno l’obiettivo di incrementare ulteriormente i livelli di sicurezza delle comunicazioni sia wired che wireless e offrire funzionalità ancora più sofisticate per la gestione dei video, che stanno entrando prepotentemente all’interno delle aziende, e per migliorare l’efficienza energetica.
«Le novità più interessanti – spiega Poncet -, riguardano i servizi, e si chiamano EnergyWise, TrustSec e Medianet. La prima sfrutta l’intelligenza di rete per consentire ai clienti di controllare proattivamente il consumo energetico, riducendo in tal modo i costi operativi e l’emissione di gas serra. La nuova versione di questa funzionalità estende la gestione dell’alimentazione a Pc e computer portatili oltre che ai dispositivi PoE (Power over Ethernet) e rende disponibile il software Cisco EnergyWise Orchestrator quale applicazione di gestione. Questa feature può essere integrata anche su dispositivi di terze parti grazie al tool EnergyWise Sdk che mettiamo a disposizione del nostro ecosistema di partner.
Con Cisco TrustSec è possibile invece implementare policy di sicurezza su tutte le tecnologie di accesso, siano esse reti wired, wireless o Vpn; i nuovi Catalyst di fascia alta (3560-X e 3750-X) presentano funzionalità basate su standard 802.1a/e e forniscono protezione dei dati da sniffing e sottrazione impropria grazie a una cifratura avanzata tra lo switch e il client.
Medianet, infine, è un servizio di rete che permette alle aziende di beneficiare appieno delle applicazioni video in maniera intelligente: questa tecnologia, infatti, abilita il rilevamento e l’ottimizzazione dei video e degli endpoint video così come l’allocazione e le priorità delle risorse di rete in modo che questi possano essere distribuiti in maniera semplice e veloce su qualsiasi tipo di terminale, inclusi portatili e telefoni cellulari. Sempre a livello di servizi, poi, abbiamo deciso di ampliare la garanzia, che ora ha una durata di 90 giorni e include, in caso di necessità, la sostituzione immediata degli apparati difettati».
Come menzionato prima sul fronte dei prodotti gli annunci riguardano gli switch Cisco Catalyst 3560-X e 3750-X e la linea Catalyst 2960-S, mentre per quanto riguarda i router la novità è rappresentata dalla seconda generazione del Cisco Isr (Integrated Services Router) G2 3900 che triplica le prestazioni della versione precedente. I Catalyst 3560-X e 3750-X sono soluzioni impilabili e stand alone che integrano tutte le funzionalità descritte sopra e forniscono connessioni 10 gigabit Ethernet, PoE+ su tutte le porte e un modulo uplink flessibile; includono anche StackWise Plus, il tool che fornisce elevata disponibilità ai percorsi dati, e Cisco StackPower, una tecnologia che consente a uno stack di quattro switch di condividere l’alimentazione, garantendo in tal modo la continuità operativa in caso di guasti alle singole alimentazioni.
La serie Catalyst 2960-S, proposta attraverso diverse opzioni di accesso e prestazioni pacchettizzate, integra a sua volta EnergyWise nonché funzionalità FlexStack, uplink 10 Ge, PoE su ciascuna porta e supporto per PoE+. «Le nuove soluzioni e le piattaforme che le distribuiscono permettono anche ai nostri business partner di essere più competitivi dato che consentono alle reti di evolvere in base alle reali esigenze dei clienti – conclude Poncet -; per questo abbiamo deciso di inserirle nel programma di incentivi destinato al canale, che le ha accolte positivamente».
