Trend Micro protegge l’AUSL di Reggio Emilia

L’ASL emiliana protegge client e dispositivi medici collegati alla rete aziendale attraverso le soluzioni Trend Micro

L’Azienda USL di Reggio Emilia ha scelto Trend Micro per proteggere innanzitutto i dispositivi medici collegati alla rete aziendale e, in un secondo momento, anche i client delle 1.500 postazioni lavoro riservate agli utenti.

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Oggi le divisioni ICT delle strutture socio-sanitarie devono tenere conto sia della crescita che dell’evoluzione dei servizi erogati agli utenti finali che richiedono l’adozione di tecnologie e dispositivi per le cure sempre più avanzati.

Tali innovazioni possono però mettere sotto stress la continuità del servizio incrementando il livello di esposizione ai rischi delle apparecchiature stesse una volta collegate in rete. Per far fronte a queste esigenze, l’ASL di Reggio Emilia si è avvalsa delle competenze di un’azienda specializzata nella protezione delle informazioni come Trend Micro.

La soluzione adottata è oggi così articolata: le apparecchiature mediche, non potendo essere inserite in modo automatico nelle policy di sicurezza interne a causa dei vincoli posti dalle aziende produttrici, sono state inserite in rete tramite Virtual Lan appositamente create per farle dialogare con il resto della rete dati per mezzo di un dispositivo di controllo dell’accesso alla rete (NAC), fornito da Trend Micro.

In questo modo gli apparecchi, eterogenei tra loro, possono comunicare tra loro e tra un presidio ospedaliero e l’altro utilizzando l’infrastruttura di rete dell’azienda sanitaria. Questo sistema ha permesso di proteggere i diversi dispositivi medici garantendone il corretto funzionamento e la loro disponibilità senza interruzioni per i pazienti.

Nella sostanza è stato collocato un appliance presso ciascuna struttura ospedaliera il cui funzionamento è monitorato tramite una console di amministrazione centralizzata situata presso la sede centrale dell’ASL a Reggio Emilia.

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Oggi, grazie a questa console è possibile monitorare sia lo stato dei dispositivi, sia il livello di protezione delle postazioni di lavoro da un unico punto.

Le postazioni, inoltre, sono state attrezzate con le soluzioni antivirus di Trend Micro, un’esigenza percepita in maniera forte anche a seguito dell’adozione di sistemi di collaborazione che consentono l’interazione delle informazioni in tempo reale tramite la condivisione dei documenti, divenuti ormai accessibili anche dall’esterno e pertanto più esposti agli attacchi da parte di virus, worm, cavalli di Troia e spyware.

Tra i fattori che hanno spinto i responsabili IT dell’Ausl di Reggio Emilia a scegliere Trend Micro le competenze in termini di intrusion prevention e di intrusion detection e la possibilità data dalle soluzioni fornite (Trend Micro Network VirusWall Enforcer, Trend Micro Enterprise Security for Endpoints and Mail Servers, Trend Micro PortalProtect for Microsoft SharePoint) di mettere in quarantena le macchine infette.

Ma ad essere valutata positivamente è stata anche la possibilità di avere una forma di monitoraggio centralizzato e globale delle tematiche antivirus su tutto il parco macchine, dato il successivo deployment delle soluzioni di protezione anche sui client e sui server.