Trend Micro annuncia che Deep Discovery, sviluppato specificatamente per aiutare le aziende a ridurre il rischio di intrusione da parte delle minacce costanti evolute, è stato premiato come miglior prodotto al Network Computing Awards a Londra
Trend Micro ha ricevuto il premio il 14 marzo in occasione della cerimonia annuale promossa da Network Computing Magazine. Il riconoscimento è particolarmente significativo perché attribuito dai lettori della rivista, da clienti Trend Micro, dai partner e dai professionisti del settore.
“Vincere questo premio conferma ulteriormente il valore che Deep Discovery offre ai nostri clienti”, dichiara James Walker, Senior Product Manager Enterprise EMEA di Trend Micro. “Deep Discovery utilizza la tecnologia leader di settore di Trend Micro per proteggere le aziende dagli attacchi mirati e dai malware avanzati dove le tradizionali soluzioni anti-malware non sono più sufficienti. Le minacce costanti evolute (Advanced Persistent Threat – APT) rappresentano oggi una delle più grandi sfide per realtà governative e imprese private. Si tratta di attacchi sofisticati, in genere, progettati per violare le organizzazioni di nascosto, infettare i sistemi con i malware zero-day e mantenere le minacce nascoste all’interno della rete il più a lungo possibile, rubando dati sensibili”.
Trend Micro Deep Discovery
Trend Micro Deep Discovery è una delle soluzioni più complete nel suo genere, progettata specificamente per aiutare le organizzazioni non solo a neutralizzare le APT, ma anche per offrire un’analisi approfondita per prevenire simili attacchi in futuro. Parte fondamentale dell’approccio di Difesa Personalizzata Trend Micro, Deep Discovery è studiata per rivelare e identificare il contenuto dannoso e le comunicazioni sospette sui comportamenti umani di attacco, adattarsi e rispondere, offrendo alle aziende la migliore protezione dagli attacchi mirati.
Fondato sul sistema pionieristico di protezione dalle minacce cloud-based di Trend Micro, Smart Protection Network, Deep Discovery permette di rilevare le minacce zero-day e i malware avanzati bloccandoli nell’ambiente cloud prima che possano infettare la rete dell’azienda. Inoltre, le sue funzionalità di reputation e blacklisting sono in grado di rilevare i canali di Comando e Controllo (C&C) utilizzati dai cybercriminali per comunicare con i malware anche se sono nascosti in profondità all’interno di un’organizzazione.