Secondo il “Baggage Report 2013 di SITA”, dal 2007 al 2012 scende da 18,8 a 8,8 il numero di bagagli “disguidati” ogni 1000 passeggeri. Risparmiati 2,1 miliardi di dollari da parte delle compagnie aeree
La nona edizione del Baggage Report di SITA, specialista leader mondiale nella fornitura di soluzioni IT e servizi di comunicazione per l’industria del trasporto aereo, registra una percentuale di bagagli ‘disguidati’ più che dimezzata (-53,2%) rispetto al 2007. In sei anni l’indice di bagagli disguidati ogni mille passeggeri è sceso da 18,8 (2007) a 8,8 (2012).
Nel corso del 2012 oltre il 99% dei bagagli sono stati riconsegnati in tempo e regolarmente ai passeggeri, un dato ancora più positivo se letto alla luce dell’aumento del 4,5% del numero di passeggeri, salito a quasi 3 miliardi.
Nel 2012 si è registrato un miglioramento di performance anche nel passaggio più delicato delle operazioni di smistamento bagagli, quello del trasferimento tra voli in casi di scalo del passeggero in cui si è registrato un calo del 9% di bagagli disguidati rispetto al 2011.
Francesco Violante, CEO di SITA, ha dichiarato: “L’industria del settore ha investito molto nell’innovazione per migliorare le operazioni di smistamento bagagli. Nonostante ci sia ancora da migliorare, perché ogni singolo bagaglio disguidato resta un disagio per il passeggero interessato, la tendenza positiva degli ultimi sei anni mostra che i nostri sforzi di collaborazione per migliorare la gestione dei bagagli stanno dando frutti sia per i passeggeri che per le compagnie aeree: la percentuale di bagagli disguidati scesa del 52,3% ha generato un risparmio di 2,1 miliardi di dollari rispetto al 2007 per le compagnie aeree.”
Sono bagagli disguidati quelli riconsegnati in ritardo, danneggiati, smarriti, rubati o persi definitivamente. Nel 2012 sono stati disguidati circa 26 milioni di bagagli, di cui l’82,9% in ritardo, in calo rispetto al 2011. Il 12,9% sono risultati danneggiati e il restante 4,2% è stato denunciato per smarrimento o furto.
Francesco Violante ha aggiunto: “La gestione efficace dei bagagli gioca un ruolo determinante nel miglioramento della soddisfazione dei passeggeri, dando un contributo forte nell’esperienza complessiva di un viaggio. Con il numero di passeggeri che il trasporto aereo prevede di raggiungere nel 2016, circa 3,6 miliardi, dobbiamo continuare questo lavoro congiunto per migliorare ulteriormente le operazioni di gestione bagagli”.
Bagagli intelligenti
“All’interno di SITA investiamo costantemente nello sviluppo di nuove tecnologie in grado di rispondere alle esigenze dei passeggeri e di garantire ai nostri partner del settore i migliori strumenti possibili per la gestione delle attività di smistamento bagagli. SITA BagSmart, ad esempio, è un sistema di “preavvertimento” che fornisce avvisi in tempo reale sulle valigie che rischiano di perdere il volo di partenza a cui sono destinate. Si tratta di un servizio unico nel mercato che, oltre ad informare sulla posizione di ogni singolo bagaglio in tempo reale, è anche in grado di prevedere con un elevato grado di precisione, quando una borsa è a rischio di manomissione, permettendo così una tempestiva azione preventiva”.
SITA sta trainando il settore del trasporto aereo nei servizi di monitoraggio e localizzazione dei bagagli da oltre 20 anni. Oggi più di 125 aeroporti e 500 compagnie aeree in tutto il mondo utilizzano le sue soluzioni di gestione dei bagagli. Facilitando la comunicazione tra compagnie aeree, personale che si occupa delle operazioni di handling e sistemi locali di riconsegna bagagli, la tecnologie SITA assicurano che i bagagli raggiungano la loro corretta destinazione. Il suo sistema BagMessage ha diffuso nel 2012 più di 1 miliardo e mezzo di messaggi tra i sistemi di partenze delle compagnie aeree e sistemi di controllo automatizzati dei bagagli: più di 2 milioni e mezzo di messaggi al giorno.
Sono più di 2.200 le sedi aeroportuali che utilizzano WorldTracer, il sistema SITA che permette la tracciabilità costante dei bagagli e grazie al quale i passeggeri possono rintracciare i propri bagagli via web o tramite chioschi self service presenti in più di 100 aeroporti nel mondo.
