Terremoto Apple: la connettività al centro di tutto

Come ogni grande attore che si rispetti, ha generato indiscrezioni, ha destato una forte attesa e, ancora una volta, la mela morsicata ha calcato la scena attirando l’attenzione di tutto il mondo. Importanti gli annunci fatti ieri dalla casa di Cupertino, destinati a cambiare ancora una volta lo scenario tecnologico e segnare la strada per le sue evoluzioni future.

Facciamo il punto con Ruckus Wireless.

Che sia in atto una vera e propria rivoluzione mobile è indiscusso. Un’ulteriore riprova sono i nuovi iPhone 5c e 5s appena svelati da Apple. A legare insieme tutti questi nuovi prodotti un comun denominatore: l’iperconnettività. Poter essere connessi “ovunque e dovunque” è ormai un must a cui non si può rinunciare. Il mondo professionale si fonde con la vita privata e tra una mail di lavoro e una videoconferenza non rinunciamo a postare una foto su un social network o condividere la nostra posizione.

Ma qual è la conseguenza a di tutto ciò?

Di certo il consolidarsi del fenomeno dei Big Data e il costante aumento esponenziale delle connessioni mobile. Secondo studi recenti entro il 2017 – nei prossimi cinque anni– il traffico dati da dispositivi mobili è destinato a crescere di almeno nove volte, con l’Italia tra le prime posizioni sull’intero mappamondo. In questo scenario il Wi-Fi gioca un ruolo fondamentale, quale protagonista indiscusso per gestire questa richiesta di connettività sempre maggiore.

Passpoint

È proprio per far fronte a questo scenario di mercato che si sta affermando il nuovo standard Hotspot 2.0, con lo scopo di fare del roaming Wi-Fi un processo semplice e sicuro, proprio come accadde con le reti cellulari. Alla base di tutto ciò si colloca il protocollo Passpoint, destinato a rivoluzionare le procedure di connessione degli utenti a una rete. Passpoint, supportato ora anche da iOS7,  rappresenta un vero punto di svolta e annuncia una nuova era in cui gli utenti non dovranno più preoccuparsi di configurazioni SSID o dell’autenticazione, né perdere tempo a scovare le password: i loro dispositivi si connetteranno direttamente, rendendo finalmente possibile l’offloading dei dati da 3G a Wi-Fi in modalita trasparente Ora che anche i nuovi prodotti della Mela sono dotati di certificato Passpoint, la strada è tutta in discesa!

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Ruckus Wireless ha sempre creduto nello sviluppo di queste tecnologie e supporta da tempo il progetto Hotspot 2.0 e Passpoint. Tutte le soluzioni Ruckus sono, infatti, predisposte per queste tecnologie e integrano il supporto alle stesse.

“Stiamo vivendo l’era dei Big Data e la connettività pervade ogni angolo della nostra vita quotidiana. Smartphone, tablet, PC sono una costante imprescindibile e l’assenza di connessione non è ormai più giustificabile. Ne è un esempio Apple che continua a sviluppare modelli sempre più innovativi e intelligenti che incrementano sempre più il bisogno di connettività del mercato” afferma Michele Paparella, Country Manager, Ruckus Wireless.

“Ruckus Wireless, da sempre pioniere delle nuove tecnologie, lavora costantemente e in continua sinergia con i più importanti attori del settore al fine di supportare nuovi standard che beneficino l’utente e sviluppare soluzioni che possano abilitare questa rivoluzione tecnologica” conclude Paparella.

I nuovi iPhone 5c e 5s rappresentano un ulteriore tassello, vediamo cosa ci riserverà il prossimo futuro.